STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] decenni del sec. XVI si spacciavano per una cronaca più antica, coeva ai tempi dell'imperatore. Il modello era più è impossibil cosa aver voluto egli sofferire dagli effeminati populi d'Egitto e da' vilissimi Arabi quei dispregi ed oltraggi che non ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] Srūr ha giudicato il tentativo di Ḥusayn di recuperare all’Egitto l’eredità della cultura greca e romana un contributo e il racconto, un’opera che, proprio come i peripli antichi, oltrepassa i confini tra storia reale e racconto fantastico, facendo ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] sugli Actus nel sec. XX ha portato alla retrodatazione della forma più antica del testo agli inizi del sec. V se non alla fine del duecentottantaquattro vescovi, e altri cinquantasette provenienti dall'Egitto, insieme ad altri membri del clero, e ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] tutti i gruppi politico-militari. Il maggiore e il più antico di questi, al Fatah (Movimento di liberazione nazionale palestinese e il nuovo primo ministro israeliano siglarono un accordo in Egitto, a Sharm el Sheik, per rilanciare il processo di ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] ) e Origene (183-253) in Alessandria d’Egitto. La Chiesa si arricchisce delle conversioni ebraiche, come M. Sargenti, Costantino nella storia del diritto, in Costantino il Grande dall’antichità all’umanesimo, II, Macerata 1993, p. 881 e nota 12; si ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] che abbiano lo scopo di fondare nuove città o restaurare le antiche o ridar vita a quelle che muoiono»21.
Anche da questa carica unica: a uno dei prefetti del pretorio affidò tutto l’Egitto, oltre alla Pentapoli di Libia, e l’Oriente fino alla ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] Mediterraneo tra l’11° e il 9° sec. a.C. L’età antica vide quindi l’avvento della civiltà greca, a sua volta caratterizzata da tre ormai dalla Spagna all’Armenia, dalla Britannia all’Egitto, con tutte le conseguenze commerciali ed economiche del ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] la condanna "ad metalla" nelle miniere d'Egitto. S. difese con determinazione la giurisdizione della Chiesa in Italia", 34, 1980, pp. 60-74; Dizionario patristico e di antichità cristiane, II, Casale Monferrato 1984, s.v., coll. 3244-45; Dizionario ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] nel mondo antico
Negli antichi regni del Vicino Oriente, cioè nelle monarchie di Egitto, Mesopotamia, essi obbligati alla leva. I grandi proprietari potevano da tempo molto più antico presentare un sostituto (vicarius). Già alla fine del 4° secolo, ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] conferisce i gradi scozzesi) e del Rito di Misraim (Egitto) alla sinistra. La diffusione clandestina di quest'ultimo rito i riti attualmente più diffusi sono due: il Rito Scozzese Antico e Accettato (nella forma assunta negli Stati Uniti agli inizi ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...