ASHMOLEAN MUSEUM
U. D. Harden
Le collezioni archeologiche dell'Università di Oxford, riunite sin dal 1894 nell'attuale A. M. (costruito tra il 1841 e il 1894 su disegno del Cockerell, e ampliato poi [...] , un costante incremento, ed ormai ben pochi capitoli dell'archeologia del mondo antico non vi sono illustrati. Particolare importanza riveste il materiale relativo all'Egitto predinastico e protodinastico, ed al periodo meroitico del Sudan. Vi è ...
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CAMBRIDGE
Red.
Città dell'Inghilterra sud-orientale, capoluogo della contea omonima, già centro di età romana (Camboritum), sede di una famosa università fondata dagli Agostiniani e di collezioni archeologiche [...] è costituita da materiale proveniente in gran parte dall'Egitto, oltre ad alcuni oggetti dalla Persia, dalla M. Leake, e con il dono della collezione di vetri e di antichità cipriote da parte di Sir Henry Bulwer nel 1892, e della collezione di ...
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MARENGO, Tesoro di
C. Carducci
Nel 1928, nella cascina Perbona poco distante da Alessandria e al fianco della strada nazionale Alessandria-Marengo Tortona venne alla luce, in seguito ad una fortuita, [...] della stessa provenienza che sembra conservato in una collezione privata in Egitto.
L'accurato restauro fu affidato alla perizia di un insigne - che aveva subito un'azione di schiacciamento - fino all'antico limite (v. argento, vol. i, fig. 804).
Tra ...
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ABACO
G. Matthiae
Prende questo nome l'elemento a forma di dado o di tavoletta, interposto fra il capitello e la trabeazione, che ha la duplice funzione di ampliare o rafforzare il piano di posa di [...] , i cui primi esempî appaiono già nel sec. V a. C.
Bibl.: U. Tarchi, L'architettura e l'arte nell'anticoEgitto, Torino, s. a.; K. Lange-M. Hirmer, L'Egitto, Firenze 1955; Perrot-Chipiez, Histoire de l'art dans l'antiquité, VII, p. 347 e ss.; J. Durm ...
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fortificazione
Opera o insieme di opere che mirano a diminuire l’efficacia offensiva degli avversari. Col fissarsi degli abitati sorsero le prime cinte murarie di pietre a secco, che si perfezionarono [...] ; un tipo simile di f. si riscontra in tutte le popolazioni mediterranee. In Egitto rimangono resti di fortezze della II dinastia. Al 4° millennio risalgono anche le più antiche f. in mattoni crudi, con mura molto spesse, talvolta con basamento di ...
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NEALKES (Νεάλκνς, Nealces)
Red.
Pittore greco, forse di Sicione, fiorito probabilmente intorno alla metà del sec. III a. C. In grazia dell'amicizia di Arato di Sicione poté salvare un quadro di Melanzio [...] ad Artaserse Oco (῏Ωχος cambiato in ὄνος), che combatté intorno al 350 per sottomettere l'Egitto ribelle. Indurre da questo l'esistenza di un altro N. più antico non è necessario. Un altro suo quadro rappresentava un uomo che tenta di calmare ...
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Vedi EDFU dell'anno: 1960 - 1994
EDFU
S. Donadoni
L'antica Apollinopolis Magna, in Alto Egitto, luogo di culto di una speciale forma di Horus, rappresentato come un disco solare fiancheggiato da due [...] (Tolomeo Evergete II - decorazioni di Tolomeo Sotere II), assai guasto.
Il küm della città, che comporta antichità non particolarmente notevoli dall'Antico Regno all'età copta è stato scavato da una missione franco-polacca.
Bibl.: M. Rochemonteix-E ...
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Vedi ASSUAN dell'anno: 1958 - 1994
ASSUAN (Συήνη, Σουήνη, Σοήνη)
S. Donadoni
Città corrispondente alla greca Siene, situata ai limiti meridionali dell'Egitto. Nella città è un piccolo tempio di Evergete [...] periodo della XVIII dinastia. Sulla sponda O è la necropoli dei principi di Elefantina, che fu in uso dalla fine del Regno Antico alla XII dinastia: a questa epoca risalgono le tombe meglio conservate e più interessanti: quella di Sarenput I e II. La ...
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KANOPOS (Κάνωπος, Κάνωβος)
C. Bertelli
Pilota della nave di Menelao, dal quale presero nome l'isola e la città di Canopo (di incerta identificazione) e un braccio del delta del Nilo.
Durante la sosta [...] di Menelao in Egitto al ritorno da Troia, la figlia del re egiziano Proteo si innamorò di K., che era giovane e di grande bellezza, figure; il soggetto stesso) fanno ritenere certo un prototipo tardo-antico.
Bibl.: Drexler, in Roscher, II, i, cc. 948 ...
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MEROE
S. Donadoni
Antica città del Sudan. Dopo la decadenza di Napata (v.), fu la capitale della Ethiopia classica (Nubia) dal IV sec. a. C. fin verso il 350 d. C., epoca della conquista abissina del [...] tipo egiziano) ma che è completamente distrutto nell'alzato. Più antico, probabilmente del VII sec. a. C., un tempio solare avuto difficoltà a mantenere vivi i contatti con la civiltà dell'Egitto, assai più evidente fu questa sorte per M., tanto più ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...