PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] della chiesa di S. Rocco, il Riposo durante la fuga in Egitto nel Complesso museale del S. Maria della Scala, il S. Giovanni . Del Bravo, Una figura con natura morta del Seicento toscano, in Arte antica e moderna, 1961, n. 4, pp. 322-342; S. Meloni ...
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TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] del frontone e sul pinnacolo (v. anche terracotta).
Bibl.: Egitto, Oriente Antico ed Egeo pre-ellenico: R. Paribeni, Architettura dell'Oriente Antico, Bergamo 1937. Egitto ed Oriente Antico, specialmente utile per l'orientamento storico: Handbuch der ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
Red.
Red.
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
G. Matthiae
È l'elemento sovrapposto alla colonna, all'anta o [...] spirito che informa l'insieme.
(G. Matthiae)
Egitto. - In Egitto può forse non esser felice parlare di "capitello" per di una curva concava sopra il fiorone del centro. L'esemplare più antico che si conosca, anticipato però in certo modo da un c. di ...
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Vedi SARDI dell'anno: 1966 - 1997
SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes; turco: Sart)
G. M. A. Hanfmann
D. G. Mitten
A. Gallina
Antica città dell'Asia Minore occidentale, un tempo capitale del regno di Lidia. [...] tecnica costruttiva in pietra può essere stata presa a prestito dall'Egitto.
Scultura. - Parecchie sculture in marmo (un leone arcaico Polluce, 9, 83) e Erodoto (i, 94). La serie più antica è in elettro, con la parte anteriore di un leone e un ...
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CULTUALE, Bassorilievo
E. Will
La rappresentazione della divinità nelle civiltà antiche, orientali e greco-romana, prende due forme diverse e opposte a seconda del ruolo a cui è destinata. Nel caso [...] tra la Tracia e il mondo greco, i documenti forniti dall'Egitto, e alcuni indizî, come la forma del galoppo, ci piani in modo da formare un quadro, le cui origini sono molto antiche, e di cui offrono begli esempî alcuni rilievi di Cibele, viene ...
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Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (accadico ziqqurat, ziggurat, dal verbo zaqaru, "essere elevato")
A. Bisi
Torre templare mesopotamica.
Gli autori più antichi che diano notizia delle torri [...] J. Rich, console d'Inghilterra a Bagdad (1807).
La più antica attestazione epigrafica del termine z. risale a Gudea di Lagash, che teoria di coloro che pensano ad un rapporto fra l'Egitto e la Mesopotamia per quel che concerne l'origine ideologica ...
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CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] formazione del C. e gli esempi del Pordenone e Tiziano.
L'opera più antica del C. datata e firmata è la pala con La Vergine in trono e data ora è mutila). Più tarda la tela con Il riposo in Egitto ancora in S. Paolo. Del 1566 è la pala con S.Lorenzo ...
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BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] Erode (fuga in Egitto della Sacra famiglia, distruzione degli idoli egizi, strage degli innocenti, ritorno dall' Egitto); 3-4) il La suddivisione in famiglie di manoscritti degli esemplari più antichi di B. dei poveri è stata effettuata solitamente in ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] e nelle province più direttamente interessate ai rifornimenti della capitale (Sicilia, Africa settentrionale, Egitto).
A Roma l'esempio più antico dovette essere rappresentato dagli Horrea Sempronia sorti (forse sulle pendici dell'Aventino in quello ...
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CALDERONE
R. Peroni
In archeologia preistorica e protostorica (per le civiltà classiche v. invece lebete) si usa denominare così un tipo di recipiente di bronzo laminato generalmente adoperato per la [...] po' la prima tra le forme che si sono menzionate per l'Egitto. Ma la forma dominante della civiltà micenea, specie in età tarda a quelli dei secchi odierni. Il primo tipo, il più antico, risale alla fase di passaggio dalla media Età del Bronzo alla ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...