MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] -12); proseguono con la presentazione al Tempio (Lc. 2, 22-35), la fuga in Egitto (Mt. 2, 13-15), il ritrovamento di Gesù tra i dottori del Tempio (Lc. che ella rappresentava di nuovo e anche di antico: da una parte la Chiesa ritornata alle origini ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] e alle due estremità di piazza Navona, la trasformazione dell'antico "planetarium" delle Terme di Diocleziano in deposito di grano progettata dei gesuiti G.B. Eliano e F. Sasso in Egitto nel tentativo di promuovere l'unione anche con la Chiesa ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] ) il quale, a nome di un concilio di vescovi di Egitto e Libia (ca. 370), manifestava soddisfazione nel prendere atto che iconografiche di D.:
G.B. Ladner, I ritratti dei papi nell'antichità e nel Medioevo, I, Dalle origini fino all'età delle lotte ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] greco. Si tratta con molta probabilità della forma più antica di una tipologia di inni, gli psali, che avrà di Aṭfih per mano del magistrato di Ṭāwā, che è un paese in Egitto, non per ordine dell’imperatore, ma per comando del Signore. […] Poi ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] diplomatica (si pensi ai rapporti stabiliti con il khedivé d’Egitto).
L’idea di uno sviluppo dal basso dei popoli missionati le altre prime opere della collana, come F.A. Plattner, L’antica via della seta, Torino 1958; I. Tubaldo, Popoli in cammino, ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] delle Chiese libiche dal vescovo di Alessandria è confermata dal canone 6 del concilio di Nicea: «In Egitto, in Libia e nella Pentapoli valga l’antica usanza, per cui il vescovo di Alessandria ha autorità su tutte queste province, poiché una tale ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] santi intorno al 1175, descrive due complessi edilizi: uno più antico era a E della moschea e si collegava con le sottostanti , vanno cercate nelle cittadelle urbane protoayyubidi di Siria ed Egitto, o nelle fortificazioni del Tabor e di Subayba (v ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] esistono ottime presentazioni generali, accompagnate da adeguata bibliografia. Si vedano i saggi raccolti in L’Egitto cristiano: aspetti e problemi in età tardo-antica, a cura di A. Camplani, Roma 1997, in particolare la più ampia presentazione delle ...
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Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] discendono dall'esodo d'Israele dalla schiavitù in Egitto. Esse si radicano nell'esperienza della liberazione sulla terra. Per questa ragione la teologia recente - rispetto all'antica cristologia dall'alto e alla moderna cristologia dal basso - ha ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] Italia e in Africa e da un certo momento in poi anche in Egitto e in Siria2; invece, come è noto, nel Constitutum egli donava immagine composita del ‘papa-quasi imperatore’ i valori di un’antica tradizione il cui vero senso era andato smarrito, ma di ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...