Egizi
Sergio Pernigotti
La civiltà millenaria dei faraoni
In Egitto è nata e si è sviluppata per oltre tremila anni una delle civiltà più importanti della storia dell'umanità. Essa dipendeva interamente [...] in villaggi sempre più grandi. È dall'opera di questi primi abitanti che ha avuto origine la civiltà dell'anticoEgitto. Mano a mano che essi imparavano a conoscere il loro fiume capivano che era necessario unirsi per controllarlo e disciplinare ...
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Archeologia
Monumento sepolcrale proprio dell’anticoEgitto, dove era per lo più riservato ai faraoni. La forma della costruzione è quella del solido geometrico che da essa ha preso il nome. Le prime p. [...] Dahshur e al-Fayyum, che comunque non raggiungono l’interesse di quelle del Regno Antico. Col Regno Nuovo (dal 16° sec. a.C.) la tomba regale tipica battaglia della campagna di Napoleone Bonaparte in Egitto. Dopo l’occupazione di Alessandria e di ...
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Egittologo (Charlton 1853 - Gerusalemme 1942). In Egitto dal 1880, fondò la British school of archaeology in Egypt. La rapidità della pubblicazione dei risultati di scavo e l'interesse metodico per i ritrovamenti [...] . Dal 1892 al 1933 fu prof. di egittologia all'univ. di Londra. A P. si devono varî lavori sulla civiltà dell'anticoEgitto: History of Egypt (3 voll., 1894-1923); Religion and conscience in ancient Egypt (1898); Royal tombs of the earliest dynasties ...
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toparchia Nell’Egitto tolemaico e in Palestina, suddivisione dei vari distretti (νομοί) in cui era ripartito il territorio dell’anticoEgitto; a capo di ogni t. c’era un toparca. Sopravvissuta in età romana, [...] l’istituzione ebbe fine fra il 307 e il 316, quando al sistema delle t. fu sostituito quello dei pagi ...
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Nell’anticoEgitto, in origine «casa elevata», cioè palazzo reale; più tardi, dalla XVIII dinastia, il termine designò la persona del sovrano. Con la XXII dinastia (900 a.C.) divenne titolo, premesso al [...] suo nome ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] , che esclude ogni forma di poligamia e di poliandria, e l’indissolubilità, che esclude il divorzio.
Storia
Civiltà orientali
Nell’Egittoantico sembra che il m. fosse di regola monogamico, eccezion fatta per il re e, forse, per gli strati più alti ...
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Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] come assassinio sacrilego la sua uccisione.
Nelle civiltà storiche il l. ha spesso valore di simbolo o di attributo. Nell’Egittoantico, per es., la dea distruttrice Sekhmet ha testa di leone. Davanti a templi mesopotamici ed egiziani, ma anche nell ...
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Alto funzionario menfita della V din., dato come autore di una "Istruzione" al figlio, che ebbe grande diffusione nell'Egittoantico. Il testo, quale ci è pervenuto, è probabile rappresenti una tarda rielaborazione [...] di un testo già classico, scritto in una lingua concettosa, che aspira al proverbiale ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] ': così già nella Geschichte des Altertums di Eduard Meyer, in cui l'autore (già collaboratore, per la storia dell'Egittoantico, della Storia universale di Wilhelm Oncken) si è giovato di una preparazione filologica di singolare vastità, classica e ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] p. 603; G. Perpetua, Géographie de la Tunisie, Torino-Roma-Milano-Firenze 1882, pp. 186 ss.; G. Regaldi, L'Egittoantico e moderno, Firenze 1882, p. 432; P. Belluat d'Estournelles de Constant, La politique française en Tunisie: le protectorat et ses ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...