Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La toreutica e l'oreficeria
Laura Buccino
La toreutica
Le colonie dell’Occidente greco erano celebri per la produzione di manufatti di bronzo, ma anche [...] sono documentate botteghe orafe con connotazioni specifiche a Cuma (pendenti di argento ispirati a modelli orientali, con scarabei egizi di faïence incastonati), a Taranto (serie di statuette con elaborato copricapo; diadema di argento) e a Sibari ...
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MINGARELLI, Giovanni Luigi
Orietta Filippini
MINGARELLI (Mengarelli), Giovanni Luigi. – Nacque a Grizzana (oggi Grizzana Morandi), nell’Appennino bolognese, il 22 febbr. 1722 da Giovan Battista e da [...] gli giungevano da questa biblioteca. Datosi allo studio di quella lingua fu editore nel 1784 e nel 1785 di diciassette manoscritti egizi. In particolare si segnalano due lettere fino allora sconosciute di s. Antonio abate a s. Teodoro e a s. Atanasio ...
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BOTTI, Giuseppe
Claudio Barocas
Nato a Vanzone San Carlo (Novara), il 3 novembre 1889, da Bartolomeo e da Maria Gorini, studiò nel collegio Mellerio-Rosmini di Domodossola, il cui ambiente religioso [...] spense improvvisamente a Firenze il 27 dic. 1968. Per sua volontà i suoi libri, schedari e manoscritti sono stati donati al Museo Egizio di Torino.
Più che egittologo il B. fu un filologo dedicatosi ai testi dell'antico Egitto, in quanto tutte le sue ...
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MILESI, Marzio
Massimo Ceresa
MILESI (Milesi Sarazani), Marzio. – Nacque a Roma, da Antonio e da Clarice Sarazani, intorno al 1570 (la data si deduce dall’epitafio, dettato dallo stesso M. nel 1633, [...] e moderni. Esso raccoglieva iscrizioni, sarcofaghi, frammenti di bassorilievi e di metalli, busti in marmo, statuette, idoli egizi, medaglie antiche e moderne, sigilli e bolle dei pontefici, anelli, chiavi, marmi istoriati. Teodoro Ameyden testimonia ...
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calamità naturali
Marco Di Domenico
Violenza della natura e responsabilità dell'uomo
L'uomo ha convissuto da sempre con le grandi catastrofi: terribili eruzioni vulcaniche hanno segnato la sua storia [...] paesi asiatici o in Europa.
L'esondazione di un fiume è un fenomeno naturale importante e addirittura benefico: gli antichi Egizi basarono la loro grandiosa civiltà proprio sulle piene del Nilo. Ma se nello spazio che la natura ha riservato alle ...
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Vedi CESARE dell'anno: 1959 - 1994
CESARE (C. Iulius Caesar)
A. Giuliano
Nato a Roma il 1° luglio del 100 o del 102 a. C., bandito da Silla, prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e [...] sino a noi come copie di originali più antichi.
Si possono distinguere due filoni artistici: uno di tradizione greco-egizia che deve avere influito nella creazione del ritratto di Berlino, l'altro rappresentato dal ritratto di Tuscolo, nel quale ...
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GRAZIOLI (Graziolo), Francesco
Nicoletta Onida
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto scultore, attivo a cavallo tra il XV e il XVI secolo. Un'iscrizione apposta da lui [...] sulle opere di disegno…, II, Venezia 1803, pp. 29 s.; L. Guerra, Dilucidazione de' marmi, iscrizioni, idoli, simboli egizi ed altri monumenti di antichità, in vari tempi dissotterrati e scoperti nella città e territorio di Asolo, Venezia 1805, p. 151 ...
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Necropoli
Marina Bucchi
Le città dei morti dell’antichità
Il termine necropoli indica in archeologia un’area in cui sono localizzate le sepolture dei membri di una comunità. Queste aree presentano nel [...] in modo che esso stringa una relazione forte con il mondo dei vivi (ciò può prevedere anche la mummificazione, come presso gli Egizi e gli Inca) o, al contrario, quella di stabilire una separazione netta tra vita e morte, attribuendo al defunto una ...
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algoritmi
Roberto Levi
Istruzioni per far funzionare da sole le macchine
Molte attività umane non si possono svolgere senza seguire precise indicazioni. Come le 'istruzioni per l'uso' spiegano il funzionamento [...] istruzione; se non si verifica (NO) si passa a un'altra istruzione.
Algoritmi di calcolo egiziani
Già gli antichi Egizi si servivano di alcuni algoritmi di calcolo basati sul metodo scelto per scrivere i numeri. Usavano, infatti, una scrittura di ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] semitiche dell’Oriente antico e pur avendo risentito l’influsso delle letterature degli Accadi, dei Cananei e degli Egizi, ha, per i concetti stessi che la ispirano, una sua inconfondibile impronta originale.
La letteratura ebraica postbiblica
Nel ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...