DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] (iniziata nel 1588), la fonte di Campo Vaccino (iniziata nel 1592; cfr. D'Onofrio, 1959); le due fontane dei leoni egizi sotto le scale del Campidoglio sono idea del D. solo come inserimento nell'ordine generale della fabbrica capitolina, mentre il ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] della ricordata Società italiana. I testi raccolti furono pubblicati tra il 1906 e il 1915 nei tre volumi di Papiri greco-egizi pubblicati dalla R. Accademia dei Lincei sotto la direzione del C. e G. Vitelli, dei quali il secondo (Papiri letterari ed ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] tre religioni monoteistiche ancora d'attualità - l'ebraica, la cristiana, l'islamica - trascurando i residui fantasmi caldei o egizi. Si potrà allora lavorare sull'ipotesi che i "tre filosofi" siano i rappresentanti, o addirittura i fondatori, delle ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] ai diversi tipi di cultura, l'ornamentazione può consistere in tipi di pittura corporea (dall'uso cosmetico degli antichi egizi, alle biacche dei tarahumara messicani o dei turkana del Kenya settentrionale fino al maquillage della donna nella società ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] visitava Roma, con l'intenzione di pubblicare con l'aiuto del F. i testi dei geroglifici dei tanti obelischi egizi esistenti nella città, progetto che era stato procrastinato a causa delle altre numerose iniziative del grande egittologo e che fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] ‘vincolo’ civile, imperniato, da un lato, sui Romani (valorizzati in polemica esplicita con Martino Lutero); dall’altro, sugli Egizi, di cui Bruno fa l’apologia, esaltandone la sapienza magica e la capacità di parlare, attraverso la natura, con gli ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...