DELTA
S. Donadoni
La parte settentrionale della valle del Nilo, dove l'Egitto tocca il mare, è regione ricca di storia, ed importante nello sviluppo della civiltà egiziana. La tradizione indigena e [...] momento, non fa certo meraviglia. E nel D. più d'una volta c'è stato bisogno di raccogliere il fiore degli artisti egizi: dalla XIX dinastia in poi, Tanis (v.), Bubastis (v.), Sais (v.), Sebennytos (v.) sono state capitali dell'Egitto intero, e sono ...
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DEIR el-BAḤRĪ
S. Donadoni
È il nome che si suol dare a una località presso Tebe, dove sorgono i templi funerarî di Menthotpe II e III e della regina Ḥashepsowe. Il tempio della XI dinastia consta di [...] spettatore, come nell'architettura memfita, ma il visitatore.
Accanto a questo monumento, fondamentale nella storia dell'architettura egizia, sorge il tempio di Ḥashepsowe, della XVIII dinastia. Evidentemente ispirato al tempio più antico, anche esso ...
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DEIR el-GEBRAWI
S. Donadoni
Località del Medio Egitto, dove sono due gruppi di tombe principesche che si scalano fra la fine dell'impero memfita e l'inizio del I Periodo Intermediario. Le non molte [...] gli elementi per spiegare come essa sia potuta diventare l'arte del I Periodo Intermediario. È interessante, per la storia della cultura egizia, ricordare che una di queste tombe (quella di Ibi) è stata copiata in epoca saita e riprodotta a Tebe, per ...
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BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] bètilo), sembra originario nello spirito, ancora arcaico nell'aspetto, appena lambito dal figurato "umano" (scarsa influenza egizia e greca), senza novità sostanziali, ma con progresso morfologico interno e col mantenimento dell'unità stilistica (che ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] Ne è già prova il primo scritto edito dal D., svolto a interpretare l'iscrizione geroglifica della cintura d'una statua egizia dei palazzi capitolini e dedicato al Tolomei (Fascia isiaca statuae capitolinae nunc primum in lucem edita, s. I. né d. [ma ...
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Champollion, Jean-François
Sergio Pernigotti
Lo studioso che decifrò i geroglifici
Nel 1822 lo studioso francese Champollion riuscì a decifrare la scrittura geroglifica degli antichi Egizi, che da secoli [...] quotidiana.
A lungo si era pensato, anche a causa di un libro dal titolo I geroglifici scritto da Horapollo, un egiziano vissuto nel 5° secolo d.C., che ogni segno avesse un significato particolare legato a idee di carattere religioso: per questo ...
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I Greci denominavano questo elemento "epistilio" (ἐπί "sopra" e στῦλος "colonna"). Architrave è l'elemento rigido (pietra da taglio), o elastico (legno, ferro, cemento armato), che si dispone orizzontalmente [...] e quello dei grandi blocchi costituenti la copertura che su di essi a lor volta si appoggiano: ecco che in una sala ipostila egizia il rapporto fra la superficie occupata dai sostegni e l'area complessiva è di 0,47. Vediamo questo sistema evolversi e ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] parte oscura di essa, uscire da quella visibile e luminosa. E cose analoghe ci riferiscono anche per gli altri astri gli Egizi e i Babilonesi, che fin dai tempi più antichi, e per moltissimi anni, hanno osservato questi fenomeni, e dai quali abbiamo ...
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SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] assiro-babilonese che precedette a Sinope la colonia milesia e riferisce altresì la singolare coincidenza del nome di Sinope con quello egizio di Sen-hapi dimora di Api, che è una collina di Memfi. Meno oscura appare l'etimologia del nome, ricondotta ...
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MARCONI, Pirro
Santo Privitera
Nacque a Verona il 1° genn. 1897 da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi. Dopo essersi iscritto alla facoltà di lettere a Roma, interruppe gli studi nel maggio [...] 'analisi formale delle raffigurazioni e della definizione degli influssi della tradizione statuaria, individuati nell'arte policletea ed egizia. Il M. vide nel corpus delle raffigurazioni un "riassunto dell'arte adrianea" (ibid., c. 297), espressione ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...