Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] tardi, è difficile vedere risalire un albero genealogico a più di o 4 generazioni. Nonostante ciò, la vita famigliare egizia non sembra sia stata priva di affettuosa intimità, come appare, fatta anche la debita parte alla stilizzazione, dai monumenti ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] che furono poste in rilievo anche da Strabone. Secondo gli accertamenti recenti di W.M. Flinders Petrie gl'incunabuli dell'arte vetraria egizia sono: un occhio di pasta vitrea con il nome di Amenhótpe I (1550 a. C.) e un frammento di vaso di Thutmośe ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] gli attributi della regalità (toga purpurea e, all'uso dei re albani, scarpe rosse); una regina ellenistica, la sovrana egizia Cleopatra, viveva accanto a lui, quasi a simboleggiare l'universalità dell'impero romano. E non diversamente si dovevano ...
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La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] ), furono sfruttati per il rosso il chermes (Coccus ilicis, insetto analogo alla cocciniglia), la cui tinta si ritrova intatta su stoffe da tombe egizie del sec. III a. C.; per il giallo la radice del loto; per il bruno e il nero scorza e radici di ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] con il cambio dei segni stessi. L'era del Toro avrebbe compreso la storia delle grandi civiltà protostoriche (mesopotamica, egizia ecc.), l'era dell'Ariete contrassegnerebbe la storia ebraica fino all'avvento di Gesù allo scoccare dell'era dei Pesci ...
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FIUME (lat. flumen; fr. fleuve, rivière; sp. río; ted. Fluss, Strom; ingl. river)
Arrigo LORENZI
Giuseppe CAVARETTA
Giulio GIANNELLI
Nicola Turchi
I fiumi sono masse d'acqua perenni che per l'impulso [...] mitologie, e specialmente nella greca (v. più oltre), sono padri di eroi.
Tutte le civiltà più antiche come la cinese, l'egizia, la mesopotamica, sono nate lungo il corso dei fiumi. Il Fiume Giallo (Huang ho) è venerato come il primo dei quattro ...
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L'Estonia, in estone Eesti, è il più nordico dei tre paesi sorti dopo il crollo dell'Impero russo ai confini occidentali di esso. Come stato baltico periferico e considerando il suo carattere generale, [...] ben presto abbandona questo genere pittoresco per darsi tutto alla plastica austera, schiva di ogni ricerca pittorica propria all'arte egizia, gotica o fiorentina primitiva. E per dare maggior rilievo a queste forme adopera i materiali più duri, il ...
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OROLOGIO
Egidio GARUFFA
Luigi CARNERA
Filippo ROSSI
Emilio LAVAGNINO
Marius FALLET
. Un orologio (o cronometro) è un congegno destinato a dare la misura del tempo. Noi abbiamo la nozione del tempo [...] tracce e che segnano la transizione tra la cronometria naturale e quella artificiale.
Antichità. - Le civiltà egizia, assiro-babilonese, meda, greca, alessandrina e romana che tennero conto degli sviluppi della cronometria furono assai brillanti ...
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(IV, p. 26; App. II, i, p. 228; III, i, p. 120; V, i, p. 194)
Parte introduttiva
di Giorgio Gullini
La coscienza sempre più diffusa dell'integrazione disciplinare nella ricerca scientifica, come correttivo [...] J.) 1981.
E. Rabino Massa, Le malattie degli antichi Egizi: paleopatologia e istologia di tessuti mummificati, Federazione medica, 1983 caso di ricordare il reperto di una mummia femminile egizia predinastica, nel Museo di antropologia di Torino, che ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] doveva essere coperta da una struttura simile ad una maṣṭaba. Le spoglie dei defunti erano deposte, secondo l'uso egiziano, in monumentali sarcofagi di granito, chiusi con grandi lastre munite di quattro prese. La ricchezza e la complessità dei ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...