Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] orientali, con i quali erano in contatto (7°-6° sec. a.C.); ma la m. ellenica si differenzia subito da quella egizia o babilonese per: a) la generalità dei risultati; per es., il teorema cosiddetto di Pitagora era noto per alcuni triangoli rettangoli ...
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Lapsus
Luigi Pavan
Lapsus è una parola latina che significa "caduta, scivolata, errore", attualmente usata per indicare un errore involontario, ma con un suo preciso significato nascosto. Tale estensione [...] antiche di molti termini, avendo letto, nell'opuscolo di un filologo, una discussione sulla presenza, nell'antica lingua egizia, di parole usate in due accezione opposte. Questo spunto gli permette di supporre che qualcosa di analogo succeda agli ...
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lavoro
Complesso delle energie fisiche e intellettuali che l’uomo traduce nella creazione di oggetti, beni o opere di utilità individuale o collettiva; rappresenta una delle principali chiavi di lettura [...] dalla schiavitù e di ascesa sociale, ove la legislazione lo consentiva; un fenomeno che è ormai documentato per la civiltà egizia e presso i fenici, come pure in Grecia e a Roma. Il contributo dell’archeologia ha assicurato importanti avanzamenti ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] oggetto più complesso, come nel caso delle figurette femminili che fungono da manico negli specchi bronzei delle dame egizie (Il Cairo, Museo Egizio); nello stesso ambito si situano le prese delle ciste bronzee prodotte dagli etruschi fra il 4° e il ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] invadono anche l'Egitto. In realtà oggetti egiziani si conoscevano già da tempo sul suolo greco: una coppa in bronzo egizia proveniente da Lefkandì si data probabilmente al IX sec. a.C., mentre gioielli egiziani sono attestati in Grecia a partire ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] riporta tre diverse unità di misura: il piede romano di 0,29 m; il cubito punico di 0,51 m; il cubito egiziano di 0,52 m. Allo stesso modo, nei monumenti romani della Mauretania sono stati individuati e riportati nell'ambito della tradizione fenicia ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] 1700 a. C.), in cui sono fissati anche gli onorari dei chirurghi e la loro punizione in caso di colpa. Della m. egizia ci sono pervenuti preziosi documenti costituiti da vari papiri, tra cui quello di Ebers (scritto intorno al 1550 a. C.), contenente ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] taluni casi possano vantare diritti di possesso. Lo stesso termine nell'Egitto tolemaico indica invece la popolazione di etnia egizia soggetta a prestazioni d'opera di tipo pubblico: ciò consente una differenziazione dai primi, poiché la presenza di ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] certezze poiché rimaneva inaccessibile all’uomo contemporaneo: «si direbbe che un tal pensiero abbia dovuto irrigidirsi, come una mummia egizia, chiudersi in formule che non i popoli, non le plebi conoscano e maneggino, ma solo pochi sapienti devoti ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] , si affaccia nei primi apologisti, e appare nella letteratura cristiana antica come rivendicazione della sapienza antica, egizia in particolare (le cui spoglie spetterebbero di diritto agli ebrei), arriva nella modernità come rivendicazione della ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...