L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] successivi che avrà sull'altopiano. L'origine della sala ipostila, sempre molto controversa, è stata ricercata nell'architettura egizia, della Siria settentrionale, della Grecia, dell'Urartu o ancora in una tipologia di casa lignea tuttora diffusa ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] sono importanti quelli urbani di Astarte a Palaepaphos e Kition, nonché quello di Apollo a Kourion.
Nel 560 a.C. il sovrano egizio Amasis pose fine alla supremazia assira su Cipro, ma il suo dominio durò solo fino al 525 a.C., quando l'isola fu ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] a.c. alla conquista romana
di Andrea Manzo
Le origini del regno di kush: 1060-750 a.c.
Dopo la fine del dominio egiziano in Nubia si apre una fase assai poco documentata sia dal punto di vista testuale che da quello archeologico. Non è noto nessun ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] sarà possibile valutare, ai fini di un'eventuale falsificazione, anche solo parziale, se un berillo smeraldo sia di origine egizia o scitica (il che lo può rendere accettabile sotto il profilo geoarcheologico in un gioiello greco ellenistico o romano ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] si arricchì con quelle formate da Karl Theodor e Graf von Thun (quest'ultima passata a Monaco nel 1813).
La sezione egizia risale al 1820 e al 1826, cioè all'acquisto delle collezioni Sieber e Michel.
Re Ludovico (intorno al 1820) fece numerosi ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] bronzo. Ragguardevole anche in questo caso è la presenza di oggetti d'origine egiziana o conformi alla tradizione funeraria egizia, come, ad esempio, l'uso di obliterare le armi, avvolgendole in bende. Negli ultimi secoli del II millennio, quando ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] delle forme dell'elevato e del passato splendore del tempio. Tuttavia è da ricordare che non poche sculture, alcune di stile egizio, altre di stile greco, sono state raccolte nell'ambito del santuario in scavi precedenti. Fra quelle di stile greco è ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] quelli di Augusto e di Adriano a Roma e quelli di Galla Placidia e di Teodorico a Ravenna.
Il ritratto
Dalle civiltà egizia, greca e romana sono giunti sino a noi immagini e ritratti dipinti, scolpiti o incisi sulle monete per celebrare la fama e ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] nel 46 a. C., ultimus annus confusionis (Macrobio, Sat., i, 14, 3), quando Cesare attuò un'altra riforma fondata sul calendario egiziano, con la distribuzione dei giorni epagomeni in alcuni mesi e l'inserzione di un giorno nel febbraio (tra il 23 e ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] (Igdi Kala). Nelle sepolture della regione sono ampiamente attestati ceramica e ornamenti di importazione: tra questi gli amuleti egizi di faïence, di cui sono segnalati rinvenimenti anche lungo l'intero corso dell'Amu Darya. Non si deve dunque ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...