GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] per il caffeaus nel parco - ma non è certo che l'opera sia riferibile al G.: vi era conservata una statua egizia, il cosiddetto "Torello Brancaccio", restaurata e ricomposta con integrazioni dall'artista, e oggi in palazzo Altemps a Roma (Curto, 1978 ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] icasticità: "pareva semplicità e squallor di passione, ed era soltanto la povertà di una brutta provinciale in tunica egizia". Non poteva certo costituire una smentita nei riguardi di tali stroncature l'affermazione attribuita a D'Annunzio che ...
Leggi Tutto
MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] guida alla lettura dei valori formali di opere pittoriche e plastiche scelte nella produzione artistica occidentale dalla civiltà egizia al XX secolo - gli schemi interpretativi del M. assumono un più sottile carattere normativo rispetto agli scritti ...
Leggi Tutto
COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] , ma le quattro sale al primo piano non possono essere attribuite con sicurezza. Secondo piano: sala ovale con decorazione egizia; sale di Proserpina, di Cefalo e Procri, di Orazio Coclite, di Dioniso e di Salomone; gabinetto etrusco (venne compiuto ...
Leggi Tutto
JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] nell'Otto e Novecento, in Boll. del Museo civico di Padova, LXXXV (1996), pp. 349-371; B. Jaeger, G. J. e la sala egizia del caffè Pedrocchi, ibid., pp. 233-266; Il giardino dei sentimenti. G. J. architetto del paesaggio, a cura di G. Baldan Zenoni ...
Leggi Tutto
DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] moglie e la relazione, protrattasi per molti anni, con la musicologa Anna Maria Morazzoni, nel 1992 Degrada sposò in seconde nozze Egizia Bonelli.
Morì a Milano il 20 maggio 2005 dopo breve malattia.
Scritti
Si fornisce qui di seguito una succinta ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] distinguersi. Ora un uomo di questa fatta sarebbe un animale come il mommout tanto cercato da’ Moscoviti, come una sfinge egizia, come un’araba fenice (Lezioni, cit., II, cap. XIII, § 24, nota l).
Genovesi vede le relazioni economiche di mercato come ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] (Ipapiri greci e la "stipulatio duplae", ibid., XV [1903], pp. 93 ss., Locazione fittizia di una nave in un papiro greco-egizio dell'anno 212d.C., ibid., XX[1908], pp. 48-76); di diritto di famiglia (Studi papirologici sul matrimonio e sul divorzio ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] quelli di Augusto e di Adriano a Roma e quelli di Galla Placidia e di Teodorico a Ravenna.
Il ritratto
Dalle civiltà egizia, greca e romana sono giunti sino a noi immagini e ritratti dipinti, scolpiti o incisi sulle monete per celebrare la fama e ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] , altro non è che la versione settecentesca di quella "Prisca teologia", espressione sincretica di ermetismo, di religione egizia e zoroastriana che era stata uno dei fondamenti della sensibilità umanistica e rinascimentale. M. Ficino, G. Pico ...
Leggi Tutto
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...