Zaghlul, Sa'd
Zaghlul, Sa‛d
Politico egiziano (Gharbiyya 1860-Masgid Wasif, Gharbiyya, 1927). Avvocato, ministro dell’Educazione (1906-10) e della Giustizia (1910-12), assunse posizioni antibritanniche [...] scoppiata in tutto il Paese, Z. si recò alla Conferenza della pace di Parigi nel tentativo di perorare la causa egiziana. Dopo una serie di fallite trattative col governo inglese nel 1920-21, Z. fu arrestato e deportato alle Seychelles. Rilasciato ...
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Vedi GEBELEIN dell'anno: 1960 - 1994
GEBELEIN
S. Donadoni
Località dell'Alto Egitto, che ha restituito molto materiale archeologico datato dall'epoca predinastica fino al periodo romano. Il blocco più [...] ricostruzione. I resti, relativamente assai numerosi, delle epoche di transizione (testimonianze di sviluppi provinciali dell'arte egiziana in momenti di scarso accentramento politico e culturale) son quelli che rendono particolarmente nota la città ...
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VITICCIO
Goffredo BENDINELLI
. I viticci o cirri, organi caratteristici delle piante rampicanti, che dalla pianta di vite prendono il nome di viticci, trovano già nel campo dell'arte antica figurata [...] parimenti stilizzati.
La diffusa applicazione del viticcio consegue alla diffusione della spirale, come s'incontra gia nell'arte egiziana, e successivamente, in unione talora con palmette, nell'arte micenea. Il motivo si diffonde quindi sui monumenti ...
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LIBONE, Lucio Scribonio (L. Scribonius Libo)
Giuseppe Cardinali
Fratello di Scribonia che diede ad Augusto l'unica figlia Giulia, pare fosse nato parecchio prima di lei (verso il 90 a. C.), fosse stato [...] a Pompeo (al cui figlio, Sesto, aveva dato o stava per dare in sposa la propria figlia) la soluzione della questione egiziana. Pretore nel 50 a. C., nell'anno appresso cercò di proteggere l'Etruria da Cesare, fece armamenti per Pompeo a Formia ...
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Uomo politico egiziano, nato ad Alessandria nel 1888, assassinato al Cairo il 28 dicembre 1948. Sottosegretario agli Interni nel ministero Zaghlül (1924), rimase nel Wafd sino al 1937, quando con Aḥmed [...] la direzione del governo, che riprendeva nel dicembre 1946 e tenne fino alla morte. Nel 1947 fu a capo della delegazione egiziana che perorò senza risultati alle N. U. il ricorso contro la Gran Bretagna.
La sua uccisione seguì a breve distanza lo ...
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Economista e uomo politico egiziano (n. Il Cairo 1936). Laureatosi in Giurisprudenza presso l’Università del Cairo nel 1957, ha conseguito la laurea in Economia a Grenoble (1961) e si è perfezionato in [...] per l'Asia Occidentale (1995-2000) e consulente del Fondo monetario arabo di Abu Dhabi (2001-11), dopo la rivoluzione egiziana del 2011 è stato tra i fondatori del Partito egiziano democratico socialista e, dal luglio dello stesso anno, ha rivestito ...
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(o Blemmi; egiz. Belhmou) Gruppo di tribù nomadi, abitanti nella zona compresa fra il Nilo e il Mar Rosso, e fra File e l’Abissinia (regno di Axum). Verso il 280 d.C. acquistarono il territorio dei Nubiani [...] il 530 furono duramente sconfitti dai Nubiani e da allora la loro influenza sulla regione diminuì fino a scomparire. Scavi in Nubia hanno dato testimonianza della loro arte, che, accanto a elementi bizantineggianti, perpetua una tipologia egiziana. ...
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GRAPPA (dal germ. krappa; fr. grappe; sp. grapa; ted. Krampe; ingl. clamp)
Luigi Crema
È così detta ogni spranghetta di metallo (per solito di ferro) ripiegata agli estremi, che serve a collegare conci [...] nelle vòlte, e non ricorsero che a tasselli di legno foggiati a coda di rondine. L'architettura minoico-micenea usò, come l'egiziana, il legno e inoltre collegò ai muri le lastre decorative mediante grappe di bronzo, a quel che pare senza fissarle. I ...
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MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] stato segnalato da Udovitch (1994), il quale ricordava come un ebreo siculo avesse studiato con M. e con altri studiosi egiziani che gli auguravano di tornare come insegnante a Messina. Si aggiunga inoltre che il giurista e poeta ebraico Anatoli ben ...
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Vedi TUNAH dell'anno: 1966 - 1973
TUNAH
S. Donadoni
Presso Hermopolis in Medio Egitto, è nota per una necropoli di Bassa Epoca. La tomba più notevole è quella di Petosirys: si tratta di un edificio [...] di pietra. L'interesse particolare del monumento è nella decorazione, che riunisce a una tematica strettamente egiziana una esperienza dell'arte decorativa ellenistica. Tentativi di composizione, scorci, figure viste frontalmente alludono a modelli ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
situla
sìtula s. f. [dal lat. sitŭla «secchio»]. – Nel linguaggio degli archeologi, tipo di vaso metallico, raram. fittile, a corpo tronco-conico stretto in basso con spalla arrotondata o a spigolo, provvisto o no di manico, che compare come...