CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] dal 1882 al 1885, Firenze 1890, p. 324 (ove si dà notizia di altro incarico demandato al C. dall'amministrazione egiziana nel Sudan: quello di ispettore del servizio per la repressione della tratta degli schiavi); J. Ohrwalder, Aufstand und Reich des ...
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SOLA, Amalia (
Mercedes Arriaga
Amalia Marucchi Nizzoli). – Nacque a Livorno il 21 luglio 1805, figlia di Giacomo fu Francesco Sola di Torino e di Orsola Marucchi fu Giuseppe Mancuso di Moncalieri (L. [...] si propose in queste pagine è quello di ristabilire la verità, soprattutto per quanto riguarda la condizione delle donne egiziane, che conobbe personalmente attraverso le sue visite all’harem del Defterdar-bey. L’harem raccontato in queste pagine non ...
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VILLA, Federico Gaetano
Marco Cavenago
– Nacque a Roma il 7 febbraio 1835 da Luigi Villa, proprietario terriero originario della provincia di Ancona (morto a Roma il 18 luglio 1865), e dalla romana [...] del consiglio direttivo della Società per le belle arti ed Esposizione permanente di Milano (1880-94), dove espose nel 1877 i busti Egiziana e Giacometta, nel 1886 Non ti scordar di me e Cinque vocali, e nel 1899 Prima impressione.
Tra i molti suoi ...
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GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] e scientifica del G. fu da allora in ascesa; dal 1926 al 1929 tenne l'insegnamento di filologia araba presso l'Università egiziana del Cairo; dal 1932, e fino alla morte, fu direttore della Rivista degli studi orientali; nel 1938 successe a C.A ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] la loro sicurezza, e il Cairo era sconvolto da una feroce rivolta dei Mamelucchi. Appunto dall'incrociarsi tra la crisi egiziana e quella ancor più acuta che travagliava la Repubblica, traeva in definitiva la sua origine anche il "garbujo" che di ...
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PERRONCITO, Edoardo Bellarmino
Germana Pareti
PERRONCITO, Edoardo Bellarmino. – Nacque a Viale d’Asti il 1° marzo 1847 in un’umile famiglia formata dal padre, Luigi, calzolaio, la madre, Lucia Pastrone, [...] sorella di Lina, moglie di Camillo Golgi, entrambe nipoti del patologo Giulio Bizzozero. In seconde nozze sposò una donna egiziana, Mirte, della quale pure rimase vedovo. La vita familiare gli riservò la perdita, nel 1929, dell’amatissimo figlio Aldo ...
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PETTINATO, Giovanni
Maria Giovanna Biga
PETTINATO, Giovanni. – Nacque a Troina (Enna) il 27 novembre 1934 da Giuseppe, fabbro, e Francesca Consoli, terzo di cinque figli. Intorno all’età di dieci anni [...] proseguì per tutta la vita, a diffondere le conoscenze sulle culture del Vicino Oriente antico, meno note della cultura egiziana e di quelle etrusca e classica.
Nel 1968, quando Paolo Matthiae, direttore della missione archeologica italiana a Tell ...
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MICHIEL, Domenico
Marco Pozza
– Nacque nella seconda metà dell’XI secolo presumibilmente a Venezia.
Fu forse figlio di Giovanni, comandante della flotta inviata in Terrasanta nel 1100, in tardivo appoggio [...] originaria. Il 30 maggio 1123 i Veneziani riportarono al largo di Ascalona una brillante vittoria su una squadra navale egiziana inviata dal sultano in appoggio alle truppe che assediavano Giaffa. Subito dopo gli equipaggi scesero a terra e, con ...
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PLATONE da Tivoli
Rosa Comes
PLATONE da Tivoli (Plato Tiburtinus). – Originario probabilmente di Tivoli (non si sa nulla dei suoi genitori e circa la sua origine dalla cittadina laziale l’unico indizio [...] 1r, ll. 8-9; Erfurt, Ampl. 4º 350, c. 1, ll.13-14, e altri]) in confronto a quella greca ed egiziana (non diversamente da quanto fecero Ermanno di Carinzia nel prologo del De astrologia e Ruggero Bacone nel Compendium studii philosophiae [ed. Lemay ...
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CUGINI, Alessandro Ferdinando Pietro
Giuseppe Armocida
Nacque a Parma il 24 ag. 1829 da Giuseppe e da Maddalena Giacopelli. Seguendo le orme del fratello maggiore, Carlo, rinomato chirurgo, si avviò [...] austriaci feriti nella battaglia di Novara e condotti in gran numero all'ospedale di Parma; studiò i molti casi di oftalmia egiziana tra i militari del duca Carlo III; si occupò di malattie della pelle, di malattie infettive e degli ammalati nell ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
situla
sìtula s. f. [dal lat. sitŭla «secchio»]. – Nel linguaggio degli archeologi, tipo di vaso metallico, raram. fittile, a corpo tronco-conico stretto in basso con spalla arrotondata o a spigolo, provvisto o no di manico, che compare come...