(gr. Μερόη) Antica città della Nubia, sul Nilo, a NE di Khartoum. Fondata probabilmente nell’8° sec. a.C., ebbe una particolare importanza nel regno nubiano, tanto che nel corso del 4° sec. a.C. i sovrani [...] la loro capitale da Napata.
I monumenti di M. mostrano che la sua civiltà fu plasmata dall’influsso di quella egiziana che, a partire dalla dinastia tolemaica, trasmise anche elementi di cultura ellenistica: a quest’ultimo periodo risalgono il tempio ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] ha risentito l'insegnamento ellenico.
2. - Vicino Oriente. Il senso d'intimità del p. che si è notato nell'arte privata egiziana della metà del II millennio a. C. non fu mai cercato dall'arte delle civiltà mesopotamiche, dove il p. entra unicamente ...
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DAHSHŪR
S. Donadoni
R Località nel Medio Egitto, uno degli ultimi campi di piramidi verso S. Tre piramidi di pietra e due di mattoni crudi sorgono ancora sul posto. Le piramidi di mattoni crudi risalgono [...] e dovevano in origine essere ricoperte di lastre di calcare. Ne provengono alcune fra le più belle reliquie dell'oreficeria egiziana (i pettorali di Sesostris III e di Amenemḥēt III, ecc.), che mostrano un gusto per un disegno preciso e ordinato ...
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(arabo Nūba) Regione dell’Africa nord-orientale, divisa tra l’Egitto e il Sudan, attraversata longitudinalmente dal Nilo, limitata a N dalle cateratte di Assuan, a E dal Mar Rosso, a S dalla confluenza [...] I (1504-1492 a.C.) la N. fu invasa fino alla quarta cateratta e il paese fu annesso e amministrato come una provincia egiziana. È questo tuttavia un momento di particolare ricchezza per la N. la quale, se da una parte si mantiene fedele alla indigena ...
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(gr. Θῆβαι) Antica città dell’Alto Egitto, sul luogo odierno di Karnak e Luxor.
Ignota per tutto l’Antico Regno, assume importanza, per la posizione commercialmente felice, nel I periodo intermedio, quando [...] , si contrappongono come rivali ai re legittimi di Eracleopoli e con la XI dinastia li vincono ricostituendo l’unità egiziana, con T. capitale del regno. La dinastia successiva, pur tebana d’origine, trasporta nel nord la capitale, ma arricchisce ...
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MATZ, Friedrich
Franca Taglietti
Archeologo tedesco, nato a Lubecca il 15 agosto 1890, morto a Marburgo il 3 agosto 1974. Nipote di F. Matz (1843-1874), studiò prima a Lubecca dove conseguì la maturità [...] i suoi studi con un indirizzo prevalentemente filologico. La sua attività scientifica s'inizia con due articoli sull'arte egiziana, pubblicati rispettivamente nel 1922 e nel 1923-24. I suoi interessi s'incentrano poi sull'arte cretese e micenea ...
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Vedi SIRIANA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SIRIANA, Arte
P. Matthiae
Nella moderna storiografia artistica della Siria preellenistica il consueto prevalere del criterio di attribuzione di diversi aspetti [...] cilindrico, la cui assunzione nei paesi ad O dell'Eufrate è molto probabilmente più antica del 18oo a. C.). La tradizione egiziana appare, d'altro lato, attestata saldamente a Biblo, ove sembra attiva fin dal III millennio a. C., ma non sembra che ...
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Vedi MEMFI dell'anno: 1961 - 1995
MEMFI (Μέμϕις, Memphis)
S. Donadoni
Città al punto di innesto della Valle del Nilo con il Delta, la cui fondazione si fa tradizionalmente risalire a Menes (il primo [...] e in Bassa Epoca, quando la cultura figurativa saita imposta tutta la sua reazione all'arte di origine alto e medio-egiziana nata con la tarda XVIII dinastia con un franco ed evidente ritorno alla esperienza della scultura e del rilievo memfita (per ...
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(arabo aṣ-Ṣaḥrā’) Il più vasto deserto del globo, che si estende attraverso l’intero continente africano dall’Atlantico al Mar Rosso, appena interrotto dalla stretta fascia irrigata dalle acque del Nilo, [...] una larghezza di 1500-2000 km in senso meridiano. A N si affaccia sul Mediterraneo in corrispondenza della costa egiziana e della massima parte di quella libica, mentre si arresta al piede meridionale delle catene dell’Atlante in corrispondenza dei ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] , avamposti nel deserto, ma territorio egiziano a tutti gli effetti; già a partire dal 3° millennio a.C., erano abitate da egiziani, e vi si parlava e scriveva la loro lingua. Si segnala la scoperta e lo scavo della necropoli tolemaica e romana di ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
situla
sìtula s. f. [dal lat. sitŭla «secchio»]. – Nel linguaggio degli archeologi, tipo di vaso metallico, raram. fittile, a corpo tronco-conico stretto in basso con spalla arrotondata o a spigolo, provvisto o no di manico, che compare come...