Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] differiva in ogni provincia: quella di Damasco era uguale a 73 mudd (contenendo il mudd 2,840 kg di grano) o 3 irdabb egiziani, cioè 208,74 kg di grano; ma a Gerusalemme la ġirāra ne conteneva, almeno alla fine del Medioevo, tre volte di più. Nella ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] ). Nell'ipogeo di Karmuz ad Alessandria d'Egitto era raffigurato Andrea nella scena della moltiplicazione dei pani. E forse di origine egiziana un'ampolla per eulogia con busto di barbato con un volume e la scritta Ο ΑΓΙΟC ΑΝΔ ΡΕΑC ΑΠΟCΤΟΛΟC.
Pietro ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] .
Infine, più che una sezione speciale, va considerata un vero museo, il secondo d'Italia dopo quello di Torino, la raccolta egiziana. Essa è nota dagli acquisti compiuti sotto i granduchi Ferdinando III e Leopoldo II e si è ampliata in modo illustre ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] riproduzione della realtà che è comune all'arte ionica irraggiata dall'Asia Minore. Un'altra famosa figurazione di negri ed Egiziani troviamo in una delle più importanti idrie ceretane con l'avventura di Eracle e Busiride (v.). Sul basamento dell'ara ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] e stilistico le opere in c. di rocca più antiche sono legate da una parte alla tradizione tardoantica, bizantina ed egiziana, dall'altra a quella persiano-sasanide. Un vaso, il cui piede si trova inserito in una montatura veneziana duecentesca ...
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POMPEI
Fausto Zevi
(XXVII, p. 823; App. II, II, p. 584; IV, III, p. 28)
Dato l'avanzato degrado monumentale di P., negli ultimi anni Settanta, la Soprintendenza ha operato una recisa inversione di tendenza [...] , 99 (1992), pp. 251-56; S. Adamo Muscettola, D. D'Errico, La decorazione architettonica e l'arredo. Materiali di produzione egiziana, in Alla ricerca di Iside, Mostra, cit., pp. 63 ss.; S. Tassinari, Il vasellame bronzeo di Pompei, Roma 1993. ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] e marmo; viene specialmente impiegato a Delo (Courby, fig. 81) e, nonostante la sua apparizione su coppe egiziane, deriva probabilmente la sua ispirazione da un centro più settentrionale. Un'interessante evoluzione della nymphaea nelumbo consiste ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] , a Tell Beit Mirsim, fa supporre la presenza di un secondo piano; è molto probabile che, come si desume da raffigurazioni egiziane, le c. di questo periodo, almeno le più grandi, avessero finestre. Notevole è inoltre il pilastro che sorgeva presso a ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] dal sec. 6°, probabilmente a essa vicino.In ambito monastico già dall'età costantiniana diviene consuetudine, nella regione egiziana, seppellire il fondatore di un monastero, gli egumeni o i santi monaci di una comunità all'interno dell'area ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] di tali centri furono in gran copia usati, nel periodo imperiale, anche marmi e cipollini di provenienza greca e graniti egiziani.
A Cirene, tra i materiali adoperati per la costruzione della Fonte e del tempio d'Apollo, del tempio di Artemide ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
situla
sìtula s. f. [dal lat. sitŭla «secchio»]. – Nel linguaggio degli archeologi, tipo di vaso metallico, raram. fittile, a corpo tronco-conico stretto in basso con spalla arrotondata o a spigolo, provvisto o no di manico, che compare come...