PETTORALE
A. M. Roveri
G. Garbini
A. Palmieri
Oggetto destinato a difendere o, più frequentemente, ad adornare il petto: in questo caso, lavorato in varie fogge e con tecniche diverse (in metallo [...] p. doveva essere più comune. Alcuni esemplari da Biblo, databili al II millennio a. C., sono assai probabilmente di importazione egiziana, come indicano la tipologia (p. lunato e p. quadrato) e specialmente la decorazione. Un tipo di p. religioso è ...
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incisione
Silvana Macchioni
Tecnica per tradurre le immagini sulla stampa
La pratica di tracciare segni e figure con uno strumento appuntito su una superficie rigida risale a tempi remoti; lo testimoniano [...] per esempio una stecca di osso ‒ sulla matrice e il supporto della stampa a essa sovrapposto. Le antiche civiltà egiziana, peruviana, cinese e giapponese ci hanno tramandato esempi di decorazione a stampo di tessuti ottenuta premendo più volte sulla ...
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Vedi MEANDRO dell'anno: 1961 - 1961
MEANDRO
V. Bianco
Motivo ornamentale, la cui forma tipica si è cristallizzata, in età classica, nella successione di elementi costituiti da una linea, o da più linee [...] Minoico III, ed in parte ancora all'Antico Minoico II. Significative appaiono alcune connessioni con la contemporanea arte egiziana (sigilli, ceramica ed altri oggetti della VI dinastia e di quelle immediatamente precedenti e seguenti). Il m. fa ...
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SESOSTRIS
A. M. Roveri
Nome appartenuto a tre faraoni della XII dinastia (2000-1785 a. C.) Kheperkara S. I, conquistatore e colonizzatore della Nubia; Khakheperra S. II, il cui regno è poco conosciuto, [...] occhiaie; questa precisa volontà di individualizzazione dello sguardo costituisce una felice eccezione nella tradizione ritrattistica egiziana. Un frammento di testa ora ad Hildesheim (n. 412), infatti, è perfettamente riconoscibile come ritratto ...
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JOUARRE
C. Heitz
Villaggio della Francia centrosettentrionale, sull'altopiano del Brie (dip. Seine-et-Marne), presso cui sorge l'omonima abbazia fondata nel 630 da Adone, figlio di Autario e Aiga, i [...] copte: il Cristo in maestà del pannello frontale è circondato da una doppia mandorla secondo l'iconografia egiziana; i simboli degli evangelisti dalle ali striate lo circondano - fatto piuttosto eccezionale - in posizione centrifuga; nel Giudizio ...
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MARIEMONT, Museo di
L. Guerrini
Nella località belga di M., non lontano da Charleroi, nella regione dello Hainaut, l'architetto Suys costruì nel 1830 circa un castello nel quale il proprietario Raoul [...] a fornire un quadro quanto più possibile completo di ogni civiltà artistica, comprendendo anche piccoli oggetti di artigianato.
Antichità egiziane. - Tra gli oggetti più notevoli, oltre a statuette reali, figurine e amuleti, è un mortaio (?) - l'uso ...
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DORATURA
L. Vlad Borrelli
Ricopertura con oro di oggetti in altra materia. Tecnica già nota in Egitto alla metà del IV millennio (collana nei Musei di Berlino del 3500 a. C. circa; raffigurazione di [...] rinvenuti negli scavi della Russia meridionale).
Un particolare caso di doratura è quella del vetro (v.) che fu una scoperta egiziana; famosi erano i vetri dorati (ὑάλινα διάχρυσα) di Tolomeo Filadelfo (284-246 a. C., vedi Athen., Deipnosoph., v, 199 ...
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SIBILLE (Σίβυλλα, Sibylla)
N. F. Parise
Il nome d'incerta etimologia, designava nell'antichità quelle vergini, che, invasate da Apollo, rivelavano. il futuro senza essere interrogate e senza esser legate [...] di Apamea dell'età di Settimio Severo, di Macrino e di Filippo. Con essa è pure identificata da Pausania la S. egiziana menzionata da Eliano (Var. Hist., xii, 35).
Oltre che nelle raffigurazioni, di volta in volta citate, la S. compare sulla Base ...
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Almeria
A. Caruso
Almería (arabo Mariyyat al-Bajjāna, al-Mariyya)
Città della Spagna meridionale, capoluogo della prov. omonima, sorge in una ristretta pianura alluvionale chiusa per tre lati da colline, [...] sec. 12°, con Alessandria d'Egitto. L'importazione di porcellana di tipo cinese, in gran parte di fabbricazione egiziana, è confermata dalle ciotole rinvenute nella cittadella, mentre quella dei manufatti di vetro e di ceramica smaltata, nonché dei ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] tra l'altro l'autore non mancò di riprodurre anche documenti dei waqf. Tra i più importanti monumenti della storiografia egiziana riveste però un ruolo determinante il Khiṭāṭ (Distretti) di al-Maqrīzī, topografo e antiquario (m. nel 1442). Insieme al ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
situla
sìtula s. f. [dal lat. sitŭla «secchio»]. – Nel linguaggio degli archeologi, tipo di vaso metallico, raram. fittile, a corpo tronco-conico stretto in basso con spalla arrotondata o a spigolo, provvisto o no di manico, che compare come...