Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] millennio, quello del rapporto tra mondo egeo ed Egitto, che tradizionalmente era stato risolto nel senso della priorità egiziana, è stato riaperto sulla base delle cronologie accertate col carbonio- 14, che sembrerebbero dare una priorità ad alcune ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] molto diffusa lungo la più antica delle rotte che, partendo dal Golfo di Aqaba, portava a quello di Suez e alla costa egiziana. Altrettanto numerosi i siti del Sinai sud-orientale, lungo le carovaniere che da ovest raggiungono a nord Elat e a est la ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] cantata nell'Iliade di Omero (ca. 700 a.C.). In base a fonti hittite potrebbe trattarsi di Wilusa, in base a quelle egiziane di Dardanya.
Dopo lavori preliminari di F. Calvert, H. Schliemann tra il 1871 e il 1890 condusse sette campagne di scavo ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] la tipologia della qubba, una camera a pianta quadrata sormontata da cupola, le cui antiche origini rimontano all'area siro-egiziana, se non al lontano Iran, di epoca preislamica. Questo è l'impianto dei molti mausolei noti come Qbibat Beni Merin ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...]
Dopo la battaglia di Nauloco, ma soprattutto dopo il trionfo aziaco, quando l’enorme disponibilità economica della vittoria egiziana consentì di avviare un programma impegnativo e di largo respiro, la politica edilizia augustea accentuò la divisione ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte
A. M. Radmilli *
P. Graziosi *
S. M. Puglisi
E. Castaldi
S. M. Puglisi
Gli argomenti trattati in questa voce riguardano principalmente [...] la stilizzazione e con l'aggiunta di temi nuovi (spirali, battelli), nella successiva cultura di Gerzeh (Medio Egitto) (v. egiziana, arte).
Ma è nella plastica che la tendenza naturalistica persiste più a lungo, attraverso il Neolitico, fino a ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] un podio. Nell’edificio sono state rinvenute alcune significative opere scultoree, tra le quali è da segnalare la sopramenzionata statua egiziana di naoforo, che conferma gli stretti legami, già noti da altre evidenze, tra la città flegrea e l ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] , dalla Qarawiyyin. Talvolta gli edifici hanno il minareto, manca invece il mausoleo del fondatore che troviamo in molti edifici egiziani e in Siria. Dopo il periodo merinide la madrasa decadde. In India la madrasa si diffuse a partire dal XIII ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] per l'incenso, per le ostie consacrate o anche reliquiari. Tra le pissidi conservate, molte provengono dall'area egiziana e sono databili intorno al sec. 6°; particolarmente interessanti sono quella con scene nilotiche e sfingi, conservata nel ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] romano A, B, C e D. Anche l'Africa ebbe officine di terra sigillata.
A centri di produzione orientali (asiatici ed egiziani) nella maggior parte è attribuita la ceramica in mezza-porcellana o in creta o in terraglia ricoperta di vernici vetrificate a ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
situla
sìtula s. f. [dal lat. sitŭla «secchio»]. – Nel linguaggio degli archeologi, tipo di vaso metallico, raram. fittile, a corpo tronco-conico stretto in basso con spalla arrotondata o a spigolo, provvisto o no di manico, che compare come...