Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] stabilirono in Egitto, specie dopo la fuga dai Babilonesi (II Re, XXV, XXVI); nell'epoca ellenistica la diaspora egiziana acquisterà grande importanza.
L'epoca dell'esilio babilonese segnò l'inizio di una raccolta e di un consolidamento, continuato ...
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Terrorismo
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Terrorismo
sommario: 1. Il terrorismo globale. 2. Fondamentalismo e terrorismo. 3. Una guerra di civiltà. 4. La cultura dei diritti di fronte al terrorismo. □ [...] crisi di identità. Ciò è stata espresso come meglio non si potrebbe in un articolo apparso nel 1930 sull'autorevole rivista egiziana "al-Fath": "Considerato nel suo insieme, il territorio dominato dal colonialismo è piccolo; un giorno verrà in cui il ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] , anche se dal 1948 i Fratelli musulmani avevano affermato la loro ambizione extranazionale, la corrente fondamentalista egiziana, più che esportarsi o internazionalizzarsi, ha conosciuto, in contesti politici simili al suo, espressioni vicine in ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] dinastia: al tempo dei califfi fatimidi furono di stoffa bianca. Potevano essere di seta persiana, ma anche di tela bianca egiziana ed erano tenuti in vita da una cintura (tikka), che poteva essere ornata con iscrizioni, a volte di carattere erotico ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] scritte dai tassisti del Cairo sulle loro vetture. Lo stesso sociologo ha raccolto e analizzato alcune lettere indirizzate da contadini egiziani analfabeti alla tomba dell'imam al-Shāfi‛ī..
È stato già rilevato che persino tra gli intellettuali ve ne ...
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Cinema
Gianni Rondolino
sommario: 1. Le nuove scuole nazionali degli anni sessanta. 2. La fine di Hollywood e la rinascita del cinema americano. 3. Il cinema europeo dell'ultimo trentennio. 4. Il cinema [...] ke khilari, I giocatori di scacchi, 1977; Ganashatru, Un nemico del popolo, 1988).
In Africa, a fianco della produzione egiziana, nota in Occidente per l'opera di Yusuf Shahin (Yussef Chahine) (El massir, Il destino, 1997), o di quella algerina ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] una forma ogivale alta e allungata con orlo appena marcato e con piede orizzontale indistinto, abbastanza simile ai vasi canopi egiziani. Ma è solo con i primi secoli del II millennio che le anfore conobbero una diffusione ampia in tutti i ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] diretto è l'ossidiana di Milo. Ancora più difficili da riconoscere sono gli scambi a lunga distanza e i pochi oggetti egiziani rinvenuti in contesti del BA egeo sono di incerta datazione, anche se l'esistenza di questi scambi è data dalla ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] Nazioni Unite dall'Egitto, attaccò tutti i suoi vicini arabi, a eccezione del Libano, e in cinque giorni distrusse l'aviazione egiziana, invase il Sinai e la riva occidentale del Giordano, e strappò le alture di Golan alla Siria. Nell'ottobre 1973 la ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] e la carta. La manifattura di un substrato scrittorio con l'impiego della pianta di papiro ebbe origine in area egiziana, con tutta probabilità fin dal III millennio a.C. La preparazione dei fogli avveniva mediante la giustapposizione parallela di ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
situla
sìtula s. f. [dal lat. sitŭla «secchio»]. – Nel linguaggio degli archeologi, tipo di vaso metallico, raram. fittile, a corpo tronco-conico stretto in basso con spalla arrotondata o a spigolo, provvisto o no di manico, che compare come...