Figlio (Baisy, Brabante, 1060 circa - Gerusalemme 1100) di Eustachio II conte di Boulogne e di Ida di Lorena, fu adottato dallo zio Goffredo II di Lorena, e ne ereditò la marca di Anversa, con le contee [...] dei crociati, che volevano proseguire verso Gerusalemme, e la occupò nel 1099. Vinto poi ad Ascalona anche l'esercito egiziano, che veniva a riprendere la Città Santa, G. rifiutò il titolo regio proclamandosi soltanto "difensore della chiesa di ...
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Meir, Golda
Politica israeliana (Kiev 1898-Gerusalemme 1978). Nata Golda Mabovič, emigrò da bambina negli Stati Uniti, quindi, nel 1921, si trasferì in Palestina, dove iniziò una lunga carriera politica [...] dei terroristi palestinesi responsabili del massacro degli atleti israeliani a Monaco. A causa della sottovalutazione dell’attacco egiziano che lanciò, nel 1973, la terza guerra arabo-israeliana, M. fu ritenuta responsabile delle gravi perdite subite ...
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Poeta greco della lirica corale, di Iulide nell'isola di Ceo (520 circa - 450 circa a. C.). Gli antichi conoscevano di B. epinici, ditirambi, peani, iporchemi, parteni, prosodi, carmi erotici e conviviali.
Vita
Nipote [...] dei suoi versi in 60 frammenti, di cui un famoso frammento di peana in lode della pace; nel 1896 si ebbero da un papiro egiziano altri 14 epinici e 6 ditirambi per ancora circa 1600 versi. Il più bello tra gli epinici è forse il 5º, A Ierone, in ...
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Uomo politico inglese (Giessen 1854 - Sturry Court, Canterbury, 1925). Governatore della Colonia del Capo (1897) e alto commissario per il Sudafrica, tentò di convincere il presidente Kruger a concedere [...] ; fu ministro della Guerra (1918) e, dopo l'armistizio, ministro delle Colonie e membro della delegazione alla Conferenza della pace. Definì con l'Italia il confine libico-egiziano. Dimessosi (1921), fu creato cavaliere della Giarrettiera. ...
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Shuppiluliuma I
Re ittita (regno 1370-1340 a.C. ca.). Fondatore dell’impero. Già sotto il padre Tudkhaliya III diresse le operazioni contro i kashka (montanari del Ponto) che premevano sulla capitale. [...] Amurru, Ugarit e altri) e col nuovo re di Mitanni, Shattiwaza, da lui stesso insediato. Invase infine il territorio egiziano in ritorsione dell’uccisione del figlio inviato su richiesta della vedova del faraone, riportandone una pestilenza. Il figlio ...
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Figlio (n. 319 - m. 272 a. C.) di Eacida, re d'Epiro. Al potere dal 307 al 303, fu cacciato dal regno, rientrandovi nel 297. In lotta contro la Macedonia per l'indipendenza, fu attaccato da Lisimaco e [...] dal regno. Seguì allora le sorti di Antigono Monoftalmo e di Demetrio Poliorcete, sino a quando con l'aiuto egiziano riuscì a impossessarsi di nuovo del trono (297), liberandosi di Neottolemo che regnava con lui. Nella lotta contro la Macedonia ...
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FABBRI, Federico
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Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] d'Egitto, sede di una cospicua comunità italiana nonché di una importante loggia massonica, dove fondò, il Messagiere egiziano, affermatosi presto localmente come reputato periodico. Il F. era mosso dalla convinzione che gli interessi e il ruolo ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] residente del Baria Nogareb in Agordat, con giurisdizione su tutto il territorio confinante ad Ovest con il Sudan anglo-egiziano e a Sud con l'indefinito e irrequieto confine abissino (territorio dei Cunama), da tali posizioni raccolse preziose ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] , dove fu medico del vicere, aveva fondato, verso il 1847, con l'avv. G. Leoncavallo, il giornale Lo Spettatore egiziano, che ebbe vita per circa vent'anni, e un Bullettino, per i connazionali, nei quali svolse propaganda patriottica. Attivo anche ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] necessità, e che allo scopo aveva già predisposto gli uomini ed i mezzi» (Craxi, 2007, p. 323). Il governo egiziano manifestò la sua massima disponibilità a esercitare ogni utile e possibile influenza. Da parte italiana, si convenne su una linea ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...