Uomo politico e militare egiziano (Il Cairo 1935 - ivi 2021). Ha frequentato l’accademia militare egiziana per poi partecipare a numerose operazioni di guerra. Negli anni ha acquisito un potere crescente: [...] ministro della Difesa (dal 1991) e capo dell’esercito (dal 1995), dopo le dimissioni di H. Mubārak è stato nominato comandante in capo delle forze armate e presidente del Consiglio supremo delle forze ...
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Uomo politico egiziano (n. Il Cairo 1949). Ingegnere civile, già membro del Partito nazionale democratico dell'ex presidente Mubarak, dopo il colpo di stato del 2013 ha ricoperto la carica di ministro [...] dell’Edilizia nel governo ad interim di H. El Beblawi, alla rassegnazione delle dimissioni del quale gli è stato affidato l’incarico di formare un governo di transizione. M. ha assunto la carica di primo ...
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Uomo politico egiziano e studioso di diritto internazionale (Il Cairo 1922 - ivi 2016), di famiglia cristiana copta, ministro degli Esteri dal 1977 al 1991. Ha condotto le trattative che portarono agli [...] accordi di Camp David fra Egitto e Israele (1979) e ha contribuito alla soluzione di vari conflitti africani. Primo ministro nel 1991, dal 1º gennaio 1992 al dicembre 1996 è stato segretario generale dell'ONU, ...
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Scrittore egiziano (Manfalūṭ 1876 - Il Cairo 1924), discepolo del grande riformatore Muḥammad ῾Abduh, le cui dottrine riformiste non gli impedirono di provare una forte ammirazione per la letteratura romantica [...] occidentale, soprattutto francese. Tra le sue opere, spesso permeate da un forte moralismo religioso, ricordiamo: an-Naẓarāt ("Le riflessioni", 3 voll., 1910, 1912, 1920) e al-῾Abarāt ("Le lacrime", 1915) ...
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Scrittore e giurista arabo egiziano (n. al-Qalqashanda, Qalyūb, 1355 - m. 1418). La sua opera principale, Ṣubḥ al-a῾shā fī ṣinā῾at al-inshā' ("Luce per il debole di vista nell'arte dello stile cancelleresco"), [...] terminata nel 1412, è una sorta di enciclopedia per la formazione politica, letteraria, stilistica dei funzionarî delle cancellerie, che contiene fra l'altro il testo di importanti trattati internazionali ...
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Uomo politico egiziano (Alessandria 1888 - Il Cairo 1948); nello Wafd fino al 1937, capeggiò poi, con Aḥmed Māher Pascià, la secessione che portò alla fondazione del partito sa῾adista. Nel febbraio 1945, [...] dopo l'assassinio di Aḥmed Māher Pascià, gli successe nella direzione del governo, che assunse nuovamente nel dicembre 1946; fu a sua volta assassinato da estremisti dell'associazione al-Ikhwān al-Muslimūn ...
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Teologo e riformatore religioso egiziano (1849-1905), tra i maggiori rappresentanti del modernismo islamico. Nel 1882, dopo essere stato espulso dall'Egitto, fondò a Parigi, insieme al suo maestro Giamāl [...] ad-dīn al-Afghānī, una società e una rivista panislamica; tornato in patria, venne nominato supremo muftī. Il suo programma, basato sul ritorno alla semplicità dell'Islam delle origini, sull'esame diretto ...
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Architetto egiziano (Alessandria d'Egitto 1900 - Il Cairo 1989). Ha svolto un ruolo significativo nell'architettura e nell'urbanistica rurale del Terzo Mondo, imperniando la sua ricerca su un riesame sociale [...] e ambientale, e sulla rivalutazione dei materiali e delle tipologie tradizionali (mattoni crudi, volte, cupole, ecc.). Tra le sue realizzazioni, interessante il villaggio Gourna (Luxor, 1945-48), al centro ...
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Letterato egiziano (Ṭahṭā, Asyūt, 1801 - Il Cairo 1873), tra gli iniziatori della rinascita araba (an-nahḍa). Formatosi all'università islamica di al-Azhar, venne poi a contatto con i principali intellettuali [...] e orientalisti, soprattutto francesi, dell'epoca. Tornato in Egitto, dopo un periodo trascorso a Parigi, ricoprì cariche importanti sotto il governo di Muḥammad ῾Alī. Morto quest'ultimo, fu esiliato per ...
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Scrittore egiziano (Fāqūs, Il Cairo, 1927 - Il Cairo 1991), esponente della letteratura realista. Laureatosi in medicina (1951), I. si è poi dedicato all'attività di scrittore e giornalista. Tra le sue [...] numerose opere ricordiamo: le raccolte di novelle Arkhas layālī ("Notti a poco prezzo", 1954) e al-῾Atab ῾ala annaẓar ("Il rimprovero dello sguardo", 1988); i romanzi, al-Ḥaram ("Il peccato", 1959) e New ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...