uguaglianza
Entrata nella cultura occidentale con lo stoicismo e soprattutto con il cristianesimo – che considera tutti gli uomini dotati della stessa dignità, in quanto figli di un medesimo Padre – [...] . Per altro verso, anche nel pensiero liberale si è manifestata una maggiore sensibilità sociale, che si è concretata nel principio dell’eguaglianza delle opportunità, che mira (attraverso le borse di studio, i prestiti d’onore e altri strumenti ...
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Eguaglianza
Lorenzo Ornaghi
di Lorenzo Ornaghi
Eguaglianza
sommario: 1. L'idea di eguaglianza e la sua eredità storica. 2. Equità, pluralismo e giustizia sociale nelle analisi contemporanee. 3. L'ineguaglianza [...] da quest'idea possa alimentare riflessioni di segno opposto. Per taluni, nel momento in cui l'ideale dell'eguaglianzasociale, o della parità di status tra cittadini, si afferma quale valore politico essenziale, le ineguaglianze pratiche - di risorse ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] non solo un'adeguata crescita economica, ma anche un cambiamento istituzionale e il raggiungimento di una maggiore eguaglianzasociale, economica e politica.Le migliori misure comparate dell'incidenza della povertà nei diversi paesi sono quelle ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] cultura universale, priva di limiti nazionali o di classe. Così il processo rivoluzionario sfocia nella rivendicazione dell'eguaglianzasociale, nella democratizzazione della società, nel dominio delle masse. E ciò avviene per la prima volta nella ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] che contrastò l'ottimismo del darwinismo liberale e si contrappose frontalmente alle idee della democrazia di massa e dell'eguaglianzasociale. Dopo aver trattato della degenerazione del cranio, del volto, del labbro, del palato, dell'occhio e dell ...
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Mutamento socioculturale
Piotr Sztompka
Introduzione
L'approccio classico al mutamento sociale
La sociologia è nata come studio del mutamento sociale e culturale. I fondatori della sociologia - Auguste [...] sistema si avvicina a un determinato stato globale (ad esempio la società si avvicina alla condizione di eguaglianzasociale, o di prosperità universale, o di rappresentanza democratica); infine c) tale processo è stimolato dalle tendenze immanenti ...
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Classi medie
Angelo Pichierri
Classi medie e modelli dicotomici di stratificazione
L'espressione 'classe media' diventa di uso comune nel XIX secolo come sinonimo di 'borghesia imprenditoriale', per [...] argomento, ma anche sullo stesso argomento possono in teoria cambiare da un momento all'altro. Sui grandi problemi dell'eguaglianzasociale le privazioni relative comuni a un gruppo o a una classe saranno però abbastanza coerenti" (v. Runciman, 1966 ...
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Onore e vergogna
Arnold Zingerle
Introduzione
Sebbene il richiamo all'onore ritorni costantemente nella retorica pubblica, quando in occasione di competizioni sportive, di conflitti fra gruppi o di [...] certa moderazione" (v. Huizinga, 1938, ed. 1956, p. 101; Giordano - v., 1994, p. 188 - indica accanto all'eguaglianzasociale anche la vicinanza spaziale quale presupposto dell'onore agonale). Per Huizinga questa linea evolutiva della civiltà arriva ...
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L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] c. da un lato a tutte le manifestazioni dell’esistenza sociale, dall’altro a qualsiasi gruppo umano, ha costituito il fondamento agiscono l’una sull’altra in situazioni disparate di eguaglianza o di diseguaglianza, di convivenza pacifica o di ostilità ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] dell’uomo sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità. Un principio fondamentale contenuto nell’art. 29 Cost., come specificazione dell’eguaglianza giuridica dei cittadini senza distinzione di sesso, cioè ...
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eguaglianza
s. f. [der. di eguagliare]. – Lo stesso che uguaglianza, di cui è meno com. nel sign. generico e matematico, ma abbastanza comune nel sign. politico-sociale.
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...