Il Marx di Croce e quello di Gentile
Giuseppe Vacca
Nell’ottobre del 1899 Benedetto Croce, replicando a un invito del professor Vittorio Racca, che lo esortava a «lasciar da banda l’ozioso lavoro d’interpretazione [...] della pura teoria economica, una proposizione, che è la famigerata eguaglianza di valore e lavoro; ossia la proposizione, che ‘‘il è la tendenza al monismo […] e aggiungo tendenza critico-formale […]. Esso parte dalla praxis, cioè dallo sviluppo della ...
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Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la disciplina dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali alla luce della sua lunga evoluzione storica, dalla [...] – sotto l’egida dei valori costituzionali (prima) di eguaglianza e (poi anche) di solidarietà – già alla fine visto che neppure essa, almeno per come si è formalmente tradotta attraverso la giustapposizione delle nuove regole sull’indennizzo ...
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Guido Alpa
Abstract
La riflessione sui rapporti fra contratto e fonti del diritto si sviluppa, tendenzialmente, intorno a due poli: il contratto come fonte, e le fonti del contratto. Il secondo polo [...] requisiti, che delimitano l’ambito di applicazione delle diverse normative.
Si consolida il principio di eguaglianza inteso in senso formale, e cioè inglobando il divieto di discriminazione. Si contrasta l’abuso di potere contrattuale con ...
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Giovanni Bianco
Abstract
Il contributo muove da brevi cenni sulla storia dei diritti politici, soffermandosi poi sul riconoscimento di essi nell’ordinamento costituzionale italiano, con particolare [...] , si è ritenuto che sarebbe immotivato e irragionevole limitarne l’operatività – soprattutto per ciò che concerne l’aspetto “formale” dell’eguaglianza davanti alla legge e, ancora di più, la «pari dignità sociale» – ai soli soggetti con lo status di ...
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La teoria economica e il suo linguaggio
Giorgio Lunghini
Edoardo Vesentini
Premessa
La teoria economica oggi dominante – quella neoclassica – si presenta come una teoria capace di indagare qualsiasi [...] tempo indeterminato per calcolare i prezzi che assicurano tale eguaglianza; e di nuovo, se non si impongono ipotesi matematici del Novecento, Gérard Debreu: «Quando un modello formale di un’economia assume vita propria, esso diventa l’oggetto ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Principio di legalità riceve nella esperienza giuridica un significato ed una portata diversa secondo che esprime il primato della legge come manifestazione della sovranità [...] .
Principio di legalità e Stato di diritto – legalità formale e legalità sostanziale
Nel principio di legalità la parola chiave altri principi costituzionali (ad esempio il principio di eguaglianza); la seconda dice al contrario che la retroattività ...
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Multiculturalismo
Bernard Valae
di Bernard Valade
Multiculturalismo
sommario: 1. Gli orientamenti e la posta in gioco di un nuovo dibattito. 2. Multiculturalismo e diritti delle minoranze nella cultura [...] il multiculturalismo entra in rapporto. Se da un punto di vista formale il concetto ha a che fare in primo luogo con la culturale. Fra questi vantaggi è possibile citare l'eguaglianza delle opportunità, la solidarietà garantita dallo Stato attraverso ...
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Vedi Rapporto tra ricorso principale e ricorso incidentale dell'anno: 2014 - 2015
Rapporto tra ricorso principale e ricorso incidentale
Riccardo Villata
Luca Bertonazzi
Premessa una ricognizione della [...] Palermo, sez. I, 14.2.2013, n. 351)28, ora prestandovi un ossequio solo formale (TAR Lazio, Latina, sez. I, 20.12.2012, n. 1006)29. Nell’aprile da non sovraccaricare di significati esorbitanti l’eguaglianza dei poteri delle parti all’interno del ...
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Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di esaminare in astratto e in concreto il principio di separazione dei poteri da un lato fornendone una ricostruzione in chiave filosofico-giuridica, [...] «una simigliante Costituzione avrebbe in sé tanto grande eguaglianza, che per essa non potrebbero i popoli mancar giammai di minoranza o di coalizione o formati a seguito di un Formal Inter-Party Agreement, come quello intercorso fra i liberali ed ...
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Alessandra Gianelli
Abstract
La cd. consuetudine internazionale presenta natura sostanzialmente diversa dalla fonte prevista nel diritto interno con lo stesso nome. Differente è la base sociale che [...] , del resto, con quella di norme cogenti. La sovrana eguaglianza degli Stati, ad esempio, non conduce a considerare invalido il internazionale. Non si è infatti affermato alcun vincolo formale in materia. Pertanto, è necessario tenere presente ogni ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...