Mutamento socioculturale
Piotr Sztompka
Introduzione
L'approccio classico al mutamento sociale
La sociologia è nata come studio del mutamento sociale e culturale. I fondatori della sociologia - Auguste [...] (ad esempio la società si avvicina alla condizione di eguaglianza sociale, o di prosperità universale, o di rappresentanza democratica nei confronti del deviante.
A prescindere dal problema formale della loro collocazione rispetto al processo, le ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] ha a che fare con il mantenimento di una struttura formale di norme all'interno delle quali il cittadino può perseguire riteneva infatti che le democrazie di massa, amando l'eguaglianza, la sicurezza e la prosperità più della libertà, offrissero ...
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Partecipazione sociale
Paolo Ceri
di Paolo Ceri
Partecipazione sociale
Uso e abuso del concetto
Il concetto di partecipazione sociale, così come viene abitualmente usato nelle scienze sociali, associa [...] da una diffusa e oppressiva presenza di autorità formali e regole burocratiche, che creano distanza tra Nie, N.H., Kim, J., Participation and political equality, Cambridge, Mass., 1978 (tr. it.: Partecipazione ed eguaglianza politica, Bologna 1987). ...
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Multiculturalismo
Bernard Valae
di Bernard Valade
Multiculturalismo
sommario: 1. Gli orientamenti e la posta in gioco di un nuovo dibattito. 2. Multiculturalismo e diritti delle minoranze nella cultura [...] il multiculturalismo entra in rapporto. Se da un punto di vista formale il concetto ha a che fare in primo luogo con la culturale. Fra questi vantaggi è possibile citare l'eguaglianza delle opportunità, la solidarietà garantita dallo Stato attraverso ...
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Prestigio
Wlodzimierz Wesolowski e Henryk Domanski
di Włodzimierz Wesołowski e Henryk Domanski
Prestigio
Introduzione
Il prestigio può essere concepito sia come un senso individuale, soggettivo di [...] Francia che la grande Rivoluzione del 1789 tagliò i legami di continuità con il passato, rigettando formalmente la struttura di ceto e proclamando l'eguaglianza di tutti i cittadini. In altri paesi l'abbandono della struttura di ceto e l'introduzione ...
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Maniere
Stephen Mennell
Il concetto di maniere nella cultura europea
Il termine italiano 'maniere' ha dei corrispettivi in tutte le altre principali lingue europee: manners in inglese, moeurs in francese, [...] più compassionevole; perché le interazioni sociali diventino meno rigide e formali; perché ciononostante aumenti la ricerca di odiose distinzioni di status; quali effetti abbia l'eguaglianza sui rapporti sociali tra servi e padroni, tra i sessi ...
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uguaglianza
Entrata nella cultura occidentale con lo stoicismo e soprattutto con il cristianesimo – che considera tutti gli uomini dotati della stessa dignità, in quanto figli di un medesimo Padre – [...] che separa l’u. formale da quella sostanziale. L’u. nei diritti civili e politici è un’u. formale, perché riguarda la sfera sensibilità sociale, che si è concretata nel principio dell’eguaglianza delle opportunità, che mira (attraverso le borse di ...
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Nobiltà
Marzia Ponso
Titoli, beni e privilegi trasmessi da antiche famiglie
Il termine nobiltà (dal verbo latino noscere «conoscere», da cui deriva nobilis «noto, conosciuto») indicava nella Roma antica [...] un dominio sugli abitanti, che aveva un riconoscimento formale mediante la concessione d’incarichi politici e amministrativi riottenne proprietà e prestigio, ma in Francia restò l’eguaglianza giuridica. In Austria, Germania e Russia la nobiltà ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...