ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] sviluppi e si perfezioni, nella stessa proporzione in cui aumenta l'eguaglianza delle condizioni" (v. Tocqueville, 1835-1840; tr. it fra tipologia in senso normativo (in base a quanto formalmente dichiarato nello statuto o atto costitutivo) e quella ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] e sociali. Le nazioni del mondo si sono formalmente impegnate al rispetto dei diritti umani con la Carta antropocentrica, e per alcuni suoi contenuti (la libertà religiosa, o l'eguaglianza tra uomo e donna) incompatibile con le loro leggi. Secondo l' ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] che il compromesso e il bargaining si sono sostituiti al potere formale di veto.
Non è quindi a livello legislativo che occorre comune e l'altro sono molto più forti. Il tabù dell'eguaglianza e dell'uniformità non è stato violato, ma le leggi della ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] , al contrario, mirava a instaurare il regno dell'eguaglianza e della virtù.
Secondo Guglielmo Ferrero, la dittatura terroristica in società in cui i canali di accesso alle decisioni formali sono sempre aperti, i processi negoziali si sviluppano lungo ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] si era affermato di fatto come dottrina religiosa predominante. Nella maggior parte dei paesi del globo il criterio formale dell'eguaglianza politica, per quanto disatteso nella pratica, non viene al giorno d'oggi più messo apertamente in discussione ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] funzione pubblica. Come Max Weber ha mostrato, la progressiva inclusione dei consociati in una istituzione fondata sull'eguaglianza giuridica formale sotto la tutela della legge "è il prodotto di due grandi forze razionalizzatrici: da una parte l ...
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La riforma della filiazione
Gilda Ferrando
La riforma del 1975 aveva “quasi” parificato i figli nati nel e fuori del matrimonio, ma non completamente. La l. 10.12.2012, n. 219 unifica la condizione [...] rinvio appare superflua, una sorta di omaggio formale alla tradizione, ormai superata dal nuovo assetto Filiazione e adozione, Bologna, 2007, 3 ss.
2 Sul principio di eguaglianza tra tutti i figli, nella giurisprudenza della C. eur. dir. uomo ...
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Concorso eventuale nel reato associativo [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata, alla luce delle molteplici elaborazioni dottrinali e dei numerosi precedenti giurisprudenziali, la dibattuta [...] associativo implichi necessariamente l’acquisizione del ruolo precostituito e formale di associato, ne consegue l’apertura di vuoti di la violazione del principio costituzionale dell’eguaglianza; violazione che discenderebbe dall’incriminazione a ...
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Stefano Civitarese Matteucci
Abstract
Si prende in esame il problema della ragionevolezza delle decisioni pubbliche e in particolare dell’amministrazione pubblica, tanto nell'ambito del processo decisionale [...] anche soggiungere che, mentre la dimensione logico-formale della ragione mira a definire con precisione un ove, a partire dai principi – imparzialità, buon andamento, eguaglianza – si prescrive alle amministrazioni di decidere seguendo canoni di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] tensione morale, del passato culto della legalità in senso formale, «dello sconsolato ossequio alle leggi» ancora professato in , dei problemi della parità delle armi e dell’eguaglianza sostanziale delle parti nel processo.
Meriterebbero di essere ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...