Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] si spiega come si sia manifestato un rinnovato interesse alla ridefinizione delle misure di eguaglianza nell'ambito delle funzioni di benessere sociale e alla puntualizzazione di misure della povertà, nonché alla precisazione delle 'scale di reddito ...
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Sicurezza
Carlo De Petris
Ugo Terracciano
Sicurezza in ambito tecnologico
di Carlo De Petris
La s., con riferimento alla normativa internazionale, viene definita come esenzione da rischi o danni inaccettabili, [...] la direttiva emanata dalla CEE 85/374, a differenza di quelle sociali, si riferiscono a "ogni bene mobile, anche se incorporato in quanto attiene alle garanzie di libertà, di eguaglianza e al riconoscimento dei diritti fondamentali di libertà ...
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. Dopo la promulgazione, da parte del Concilio Vaticano II, del decreto sull'e. Unitatis redintegratio nel 1964, il movimento ecumenico si è trovato a dover affrontare le prove difficili di un periodo [...] vi è stato un processo di secolarizzazione dell'e. ai livelli sociali e politici dell'impegno cristiano (e. contestuale), d'altro lato essenzialmente cristiane ed ecumeniche (la libertà e l'eguaglianza di tutti gli uomini in una comunità che riunisca ...
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Federalismo
Massimo Luciani
La concezione oggi prevalente del f. è quella che potremmo definire dinamica, risalente soprattutto alle elaborazioni di C.J. Friedrich. Il f., infatti, è comunemente inteso [...] sono implicite nel decentramento, e quelle della parificazione, implicite nel mantenimento del principio di eguaglianza: la scissione fra spesa 'sociale', fissata su eguali livelli per tutto il territorio nazionale, e spese 'diverse', sottratte alla ...
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Illuminismo
Edoardo Tortarolo
Italo Pantani
di Edoardo Tortarolo
Nella voce dell'Enciclopedia Italiana dedicata all'I. (18° vol., 1933) F. Chabod combinava sapientemente un nitido quadro del contenuto [...] sono quindi allargate a coprire un ampio spettro di fenomeni sociali, ben al di là di quelli che la storiografia aveva maschile e del suo concetto esclusivamente formale di eguaglianza. Analogamente una crescente storiografia postcoloniale ha ripreso ...
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WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello stato di New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] centrale nella sua vita: la relazione con una donna d'alto rango sociale da cui avrebbe avuto prole. A ciò il W. accennò tardi in dovevano ricreare il mondo basato su principî di assoluta eguaglianza, per gli uomini come per le donne: tutti ...
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Popolazione (p. 630). - La populazione del dominion al censimento 1931 è risultata di 10.376.786 ab., con un aumento di 1.588.303 individui rispetto al precedente del 1921. Tutte le provincie avvertono [...] in questo periodo, nel 1931, che il principio di eguaglianza di statuto e di completa autonomia per le parti componenti dalla Gran Bretagna, e l'altro la compattezza etnica, sociale e religiosa dell'elemento francese nel Canada, che osteggia in ...
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SCUOLA
Alberto Melloni
La riforma della scuola. Dal ministero Berlinguer alla riforma Gelmini. L’iter della riforma Renzi-Giannini. Principali caratteristiche della riforma Renzi-Giannini
La riforma [...] Paese nel quale le differenze di tipo geografico e sociale proiettavano di necessità anche sulla s. disparità e repubblicana a far valere l’obbligo come strumento di emancipazione ed eguaglianza; il ripristino del maestro o della maestra unica e il ...
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RAZZISMO
. Neologismo (dal francese racisme, da race), attestato in Italia fin dal 1935, diffuso dal 1938 in poi, per indicare: a) le dottrine che pongono a fondamento della storia politica, sociale, [...] e indipendente, in tutte le sfere della vita sociale, dall'economia alla religione, mediante una legislazione e contro lo straniero conquistatore; o come lotta per l'effettiva eguaglianza civile) è forte soprattutto in Cina, nel mondo negro (Africa ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] : essa fu chiesta usualmente all'oracolo di Delfi.
Anche nei rapporti sociali si sentiva il bisogno di un'autorità, di una norma, di livelli e perciò a piani diversi, conservavano esse eguaglianza di proporzioni. I riflessi di questa grandiosa arte ...
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eguaglianza
s. f. [der. di eguagliare]. – Lo stesso che uguaglianza, di cui è meno com. nel sign. generico e matematico, ma abbastanza comune nel sign. politico-sociale.
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...