Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] beni e la sua offerta di servizi. Una volta ristabilita l’eguaglianza tra ricavi e spese, l’individuo non modificherà più le sue
R.E. Kuenne, Enrico Barone, in International encyclopedia of the social sciences, New York-London 1968, pp. 16-19.
S. ...
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Salute e allocazione delle risorse
Ruth Chadwick
(Centre for Professional Ethics, University of Central Lancashire, Preston, Gran Bretagna)
Le questioni concernenti l'allocazione delle risorse per l'assistenza [...] esse. Ciò è correlato con il particolare concetto di eguaglianza intrinseco nel modello meritocratico. Se si presume che le sta nel fatto che si dà un peso insufficiente alle cause sociali delle malattie e al contesto nel quale le scelte vengono ...
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Nel contesto europeo, l’erosione del grado di protezione dei livelli salariali, dovuta anche al calo del grado di copertura della contrattazione collettiva, sta generando una tendenza alla generalizzazione [...] n. 117/1962, sugli obiettivi e le norme base di politica sociale, integrativa di quella del 1928 e ratificata dall’Italia con la l M., Sperimentazione in materia di lavoro e sistema delle fonti: eguaglianza vs. autonomia, in Riv. it. dir. lav., 2011 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] subito dopo, volti a definire i concetti di eguaglianza e libertà declinati in senso antigiacobino, sono testimonianza di da un lato, non vengono risparmiati oneri alla comunità sociale e, dall’altro, viene immaginato e progettato un complesso ...
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Concorso eventuale nel reato associativo [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata, alla luce delle molteplici elaborazioni dottrinali e dei numerosi precedenti giurisprudenziali, la dibattuta [...] la violazione del principio costituzionale dell’eguaglianza; violazione che discenderebbe dall’incriminazione a che concretamente favorisce le attività e il perseguimento degli scopi sociali, posta in essere da un soggetto esterno al sodalizio, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Karl Marx prende forma negli anni Quaranta e giunge ai suoi esiti maturi [...] l’altro, il loro lavoro riceve anche una forma sociale.
Di dove sorge dunque il carattere enigmatico del prodotto di lavoro appena assume forma di merce? Evidentemente, proprio da tale forma. L’eguaglianza dei lavori umani riceve la forma reale di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea fondamentale di Fichte è costituita dalla concezione della filosofia come “dottrina [...] sottostà alle decisioni del libero arbitrio. Il “contratto sociale”, che fonda gli ordinamenti politici, è soltanto uno il resto di quella totalità; in virtù dell’opposizione (§ 2) e eguaglianza della quantità con se stessa, pone nel Non-io (§ 3) la ...
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Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] nazionali' da movimento estetico in fonte di attivismo sociale. Atsutane arricchisce il panorama elaborato da Norinaga di principio della separazione tra Stato e affari religiosi e dell'eguaglianza di tutti i credo religiosi di fronte allo Stato, ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] con la sola eccezione della Polonia – l’esercizio dell’azione sociale e formativa e, ancor più, i rapporti tra la decimata in cui sono affermati solennemente, oltre ai principi dell’eguaglianza e della sovranità degli Stati, quelli del non ricorso ...
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Stefano Civitarese Matteucci
Abstract
Si prende in esame il problema della ragionevolezza delle decisioni pubbliche e in particolare dell’amministrazione pubblica, tanto nell'ambito del processo decisionale [...] quali giustizia, equità, accettabilità sociale e alla tecnica del bilanciamento nonché la sua riconduzione, per esempio nell’ambito del controllo di costituzionalità delle leggi, al principio di eguaglianza (Cheli, E., Stato costituzionale ...
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eguaglianza
s. f. [der. di eguagliare]. – Lo stesso che uguaglianza, di cui è meno com. nel sign. generico e matematico, ma abbastanza comune nel sign. politico-sociale.
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...