Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] poi, rimanda a quel contesto sociale che, garantendo l’eguaglianza giuridica, consente la sua inconsapevole senso, è quel soggetto che, in quanto quintessenza della mobilità sociale, è in grado di trascendere gli sconfortanti dati offerti dalla ...
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Vico, Giambattista
Cecilia Castellani
Filosofo, nato a Napoli nel 1668 e morto ivi nel 1744. Nella Vita scritta da se medesimo, composta intorno al 1723, pubblicata una prima volta nel 1728, integrata [...] tengono al certo in luogo del vero; in cui gli uomini sperimentano la natura della relazione sociale, avvertono la maggiore o minore eguaglianza, conoscono la disuguaglianza e si formano un’idea di giustizia uguale. Nella esistenzialità delle utilità ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] e in gran parte nuovo, per l'Italia, di una storia giuridico-sociale di Roma sulle orme lontane di Vico e su quelle più vicine di potere laico e civile che riconosce a tutti gli uomini eguaglianza di diritti. Ma il disegno rimase in gran parte ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] , che ha come fine la libertà e l'eguaglianza politica e civile, e con l'elevazione della 1936), pp. 443-449. Lettere del B. a N. Colajanni sono in Democrazia e socialismo in Italia. Carteggi di Napoleone Colajanni: 1878-1898, a cura di S. M. Ganci, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli artisti romantici oppongono all’ideale la realtà e il vero, sostituendo ai modelli [...] una vita comunitaria e ascetica, fondata sugli ideali di eguaglianza, fede e patriottismo, gli stessi ideali che essi si pittorico e la scelta del soggetto, di chiara ispirazione sociale. Nel successivo Accampamento degli zingari, esposto al Salon ...
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L’espressione legislazione linguistica fa riferimento all’insieme dei provvedimenti di legge e delle disposizioni aventi rilevanza giuridica che lo Stato e gli altri soggetti pubblici a livello sovranazionale, [...] il secondo comma («È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] personaliste e comunitarie, il recupero del principio di eguaglianza dinanzi alla legge, ma anche l’impegno dello non prenda atto dell’orientazione religiosa dell’uomo e degli organismi sociali in cui si manifesta questa realtà (La casa comune, cit ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita della riflessione sociologica accompagna l’affermarsi della società moderna. [...] come avveniva nelle società tradizionali. L’eguaglianza promossa dal consolidarsi degli Stati democratici e ne accorgiamo, e si chiede in che modo i membri di un gruppo sociale riescano a rendere conto a se stessi e agli altri delle proprie azioni, ...
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Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] e con livellamento delle differenze di registro tra personaggi di ceto sociale differente: così, ad es., in Gli uomini che mascalzoni ( delle ➔ minoranze linguistiche, ispirati al criterio dell’eguaglianza delle lingue sancito negli artt. 3 e 6 ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] dove il s. risponde all’esigenza di garantire l’eguaglianza degli Stati membri, i senatori sono di solito eletti cittadini che hanno illustrato la patria per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario» (art. 59 Cost.). ...
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eguaglianza
s. f. [der. di eguagliare]. – Lo stesso che uguaglianza, di cui è meno com. nel sign. generico e matematico, ma abbastanza comune nel sign. politico-sociale.
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...