MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404; App. II, 11, p. 327)
Bruno Molajoli
NAZIONALI Le discussioni sul problema delle m. n. hanno chiaramente messo in luce, in questi ultimi dieci anni, due fatti: la difficoltà [...] di risoluzione (approvato poi anche dal Consiglio economico e sociale il 3 agosto 1953) in cui si raccomanda che l'art. 11 garantisce a tutti i cittadini libici l'eguaglianza di diritti civili e politici senza alcuna discriminazione e garantisce ...
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INTERESSE (XIX, p. 378)
Giovanni CALO'
Giovanni DEMARIA
Carlo DE CUGIS
Pedagogia. - Nell'accezione più vasta, psicologica, è la disposizione favorevole dell'animo verso un certo oggetto, l'attrazione [...] b) estetico (che comprende quello morale); c) simpatetico; d) sociale; e) religioso. Gl'i. non sono che le varie forme saggio di i. differente da quello risultante in caso di eguaglianza e quindi un alto i. rappresenterà una situazione di scarsità ...
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FRANCESCANESIMO
Mario Niccoli
. Si è spesso osservato che, anche a prescindere dal problema delle fonti francescane (v. francesco, santo), costituiscono grave difficoltà alla comprensione del programma [...] la vera meta: la pace nell'attesa del Regno, l'eguaglianza vera che si conquista non sentendosi primi tra i fratelli, ma di Francesco venga incontro alle più intime esigenze religiose e sociali del momento in cui si produsse. Per questo non è ...
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PARTITA DOPPIA (fr. partie double; sp. partida doble; ted. doppelte Buchführung; ingl. double entry)
Carlo Draghi
Fra la varietà grandissima di metodi di registrazione dei fatti amministrativi, che studiosi [...] quelli rilevati nelle parti ideali. E poiché la sovraesposta eguaglianza può essere rappresentata come segue:
ne deriva che il i conti al patrimonio netto (nelle collettive: capitale sociale, fondi di riserva).
La scritturazione che dà espressione ...
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NON ALLINEATI, Paesi
Giampaolo Calchi Novati
Il movimento dei N.A., di cui hanno fatto parte molti paesi del cosiddetto Terzo Mondo (v. terzo mondo, in App. IV, iii, p. 631, e in questa Appendice) resisi [...] aggressione; non interferenza negli affari interni; eguaglianza e reciproco vantaggio nei rapporti economici; coesistenza trovato spiazzato dalla fine del bipolarismo a seguito del collasso del socialismo e dell'URSS fra il 1989 e il 1991. Uno dei ...
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MOBBING.
Claudio Scognamiglio
- Il fenomeno nella sua dimensione sociologica. I termini di riferimento normativo del problema. L’elaborazione dottrinale e giurisprudenziale della materia. Bibliografia
Il [...] quanto tali da determinare quella ‘vicinanza’ di contatto sociale che, configurando un gruppo, può innescare i l’effettiva riferibilità anche ai rapporti interprivati del principio di eguaglianza); l’art. 4, che riconoscendo a tutti i cittadini ...
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PROCESSO DEL LAVORO (XXVIII, p. 285)
Andrea Proto Pisani
LAVORO La l. 11 ag. 1973, n. 533 ha dettato una nuova disciplina processuale per le controversie in materia di lavoro (cioè controversie individuali [...] (anche nell'ambito del processo) gli effetti dannosi che derivano dagli ostacoli di ordine economico e sociale che limitano di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini. Questi strumenti tecnici, nella legge di riforma del p. del l., sono stati ...
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INTOLLERANZA
Alberto Pincherle
È l'atteggiamento di chi, nella religione come nella politica o nella scienza, sente così forte l'attaccamento per le proprie idee, opinioni, sentimenti, da non potere [...] nazionali. In queste, infatti, gli dei venerati dal gruppo sociale, quand'anche venga attribuita loro l'origine non solo del popolo del diritto, e consiste nel negare ai dissidenti religiosi eguaglianza di diritti: il che può avvenire in varî ...
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WALRAS, Marie-Esprit-Léon
Alfonso De Pietri-Tonelli
Economista, figlio del precedente, nato a Evreux (Normandia), il 18 dicembre 1834, morto a Clarens, presso Losanna, il 5 gennaio 1910.
Prese le mosse [...] soddisfazione nella capitalizzazione, con l'eguaglianza degl'interessi netti dei capitali ., 1900); Études d'économie politique appliquée (Parigi 1898); Études d'économie sociale (ivi 1896). Queste due opere (ristampate a Parigi, sul testo riveduto ...
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LABURISTA, PARTITO (Labour Party)
Luigi Villari
Partito politico britannico. Sorse come partito nel 1900, ma le sue origini sono da ricercare nel cartismo (v.), nel movimento di Robert Owen e nei varî [...] britannici miravano solo all'abolizione del capitalismo e all'eguaglianza nel campo dell'istruzione, ma non ad alterare la " e 13 laburisti ancora fedeli a MacDonald, mentre i laburisti socialisti ostili a lui non ebbero che 52 seggi e il gruppo ...
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eguaglianza
s. f. [der. di eguagliare]. – Lo stesso che uguaglianza, di cui è meno com. nel sign. generico e matematico, ma abbastanza comune nel sign. politico-sociale.
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...