Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pompeo Neri
Marcello Verga
Giurista, funzionario al servizio della dinastia medicea e, dal 1737, della dinastia lorenese; poi, dal 1749 al 1758 presidente della Giunta incaricata di portare a termine [...] medicei e per il mantenimento degli assetti politici e sociali che i Medici avevano saputo costruire, Neri, all’ sua contrarietà alle posizioni fisiocratiche, ribadì il principio dell’eguaglianza dei contribuenti di fronte al fisco e la necessità ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] dei procedimenti civili, Mantova 1886; La lotta per l’eguaglianza. Prolusione al corso di diritto costituzionale fatto per incarico nell Firenze 1891; Un pericolo sociale: la decadenza della magistratura in Italia, in Riforma sociale, II (1894), pp. ...
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VIVANTE, Cesare
Ferdinando Mazzarella
– Secondo di nove figli, nacque a Venezia il 6 gennaio 1855 da Leon Vita Cesare e da Giustina Gentili.
Sposò Lia Ascoli, figlia del glottologo Graziadio, dalla [...] italiana per le scienze giuridiche, 2012, n. 3, pp. 25-40). «La libertà e l’eguaglianza», le due «grandi forze di redenzione sociale» che la codificazione liberale aveva posto «sugli altari», recavano insiti «i pericoli della loro degenerazione ...
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Il progresso
Giuseppe Bedeschi
Nel Settecento e nell’Ottocento la cultura occidentale ha nutrito, con poche eccezioni, una ferma fede nel progresso: essa ha creduto, cioè, che il cammino della civiltà [...] sarebbero estesi a tutti i popoli e a tutte le classi sociali».
Nell’Ottocento l’idea di progresso si rafforza, costituisce il di dominio, sopprime tutte le classi e realizza una completa eguaglianza, ovvero una comunità di eguali che, per la prima ...
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RUFFINI AVONDO, Edoardo
Ferdinando Treggiari
– Nacque a Torino il 25 aprile 1901, unico figlio di Francesco Ruffini, giurista e uomo politico, e di Ada Avondo. Dopo la morte della madre (1910), il padre [...] la democrazia con la forza del numero e, più a monte, l’«eguaglianza dei diritti» con la differenza delle «capacità» (ibid., p. 297 dell’educazione alla libertà come mezzo e fine della convivenza sociale. Il 5 aprile 1959 a Perugia gli fu consegnato ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] la crisi della democrazia dei partiti, dove alla eguaglianza di diritto corrisponde un accentuarsi della diseguaglianza di ed evoluzionistiche collettive (L'idea della guerra nel pensiero di un socialista: P.J. Proudhon, pp. 187-261; Un poema sulla ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] C. non vi è dubbio che assurdo è il principio dell'eguaglianza di tutti gli uomini e chimerica ne è l'attuazione, sia scritto nei destini del cielo il rovesciamento d'ogni ordine sociale, che sarebbe l'antesignano della fine del mondo".
Rientrato a ...
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Partiti politici e riforme della rappresentanza
Fabrizio Politi
I partiti politici, “canali permanenti della partecipazione politica” e “fattori di organizzazione del pluralismo sociale” sono coessenziali [...] con metodo democratico e che rispettino la dignità e la personalità umana, secondo i principi di libertà ed eguaglianza», giacché i riferimenti limitativi al «metodo democratico» ed al rispetto «della dignità e della personalità umana» potevano ...
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Unioni civili. Profili costituzionali
Paolo Bonini
La l. 20.5.2016, n. 76 disciplina due nuovi istituti giuridici: le «unioni civili» e le «convivenze di fatto». Il contributo, ripercorrendo la giurisprudenza [...] sesso», che la legge stessa definisce «quale specifica formazione sociale ai sensi degli articoli 2 e 3 della Costituzione» (art
Infatti, spiega anche come non sia valido il giudizio di eguaglianza ai sensi dell’art. 3 Cost., il quale, come noto ...
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Identità costituzionale europea
Emilio Castorina
La “identità costituzionale” dell’Unione europea è legata alla individuazione della linea di confine di essa con la identità nazionale degli Stati membri, [...] di diritto), altri ad esigenze finalistiche e di tutela sociale, richiamando i valori della solidarietà, del pluralismo, della particolare, alla forma repubblicana e al principio d’eguaglianza rispetto al divieto d’acquisto, possesso o utilizzo di ...
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eguaglianza
s. f. [der. di eguagliare]. – Lo stesso che uguaglianza, di cui è meno com. nel sign. generico e matematico, ma abbastanza comune nel sign. politico-sociale.
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...