(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] di una concezione cosmopolita basata sull’universale natura razionale di cui tutti gli uomini partecipano.
Nuove istanze di tipo egualitario si affacciarono con l’affermarsi del cristianesimo, per il quale gli uomini sono tutti figli di Dio e come ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] la quale la maggior felicità possibile va divisa con la maggior uguaglianza possibile, mirabile sintesi tra utilitarismo e egualitarismo (che attraverso Jeremy Bentham si trasmetterà al radicalismo filosofico del Sette e Ottocento), è il diritto lo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] , collocando Jean-Jacques Rousseau al polo dell’eguaglianza e Friedrich Nietzsche a quello della diseguaglianza, che l’egualitarismo è la stella polare della sinistra. Con una leggera forzatura, dichiarò di aderire anche lui, liberalsocialista, a ...
Leggi Tutto
Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] tener conto del consenso della maggioranza, o addirittura sfidandolo apertamente. Malgrado una retorica satura di democrazia ed egualitarismo, molti terroristi non nutrono per la libertà dell'uomo un interesse maggiore di quello nutrito dalle varie ...
Leggi Tutto
Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] è democratica nel senso che non è concepibile altra fonte legittima del potere all’infuori del consenso degli interessati, è egualitaria perché la ragione è possesso di tutti e non tollera privilegi. Non sempre però gli illuministi trassero tutte le ...
Leggi Tutto
Magistrati
Alberto Febbrajo
Caratteristiche della funzione giudiziaria
I magistrati svolgono un ruolo centrale in ogni sistema giuridico che abbia raggiunto un sufficiente grado di maturità e di autonomia [...] di simili indennità anche a categorie di magistrati non coinvolti in compiti del genere può apparire, in nome dell'egualitarismo, impropria anche nelle magistrature di carriera. Infine, come si è già accennato parlando dell'esclusività (sub f), la ...
Leggi Tutto
Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] flessibile alle situazioni locali. Il rovescio della medaglia però comincia a palesarsi sin dai primi successi. L'egualitarismo diffuso soprattutto tra le tribù del deserto, la scarsa autorità degli sceicchi che non dispongono di apparati coercitivi ...
Leggi Tutto
Fabrizio Politi
Abstract
La formula “diritti sociali” ha avuto alterne fortune negli ultimi secoli. La prospettiva storica aiuta a mettere a fuoco l'evoluzione di tali diritti come affermatisi in Europa [...] 2013; Cerri, A., Uguaglianza (principio costituzionale di), in Enc. giur. Treccani, Roma, 2006; Id., Eguaglianza giuridica ed egualitarismo, L'Aquila, 1982; Chieffi, L. (a cura di), Evoluzione dello Stato delle autonomie e tutela dei diritti sociali ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] e democratico sino all'adesione convinta alla municipalità democratica del 1797 (118); ostile al contrattualismo ed egualitarismo rousseauiani, sulle pagine del "Giornale Enciclopedico" indica la proprietà privata come fondamento del consorzio ...
Leggi Tutto
Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] .L'ideologia popolare è alternativa al regime rappresentativo, anche se non sempre si osa dirlo apertamente. L'egualitarismo recalcitra all'idea di corpi intermedi autorinnovantisi, mentre il capo è il simbolo vivente dell'unità, legittimato ...
Leggi Tutto
egualitarismo
(anche ugualitarismo e egalitarismo) s. m. [dal fr. égalitarisme, der. di égalitaire (v. la voce prec.)]. – Concezione politico-sociale di origine illuministica, ispiratrice dei movimenti socialisti e in genere di ogni azione...
egualitario
egualitàrio (anche ugualitàrio e egalitàrio) agg. [dal fr. égalitaire, der. di égalité «uguaglianza»]. – Fondato sull’uguaglianza, in senso politico-sociale.