GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] vari lavoratori del luogo un fitto scambio di lettere e ditesti "sovversivi". La scoperta di tale attività portò, il 15 maggio PCI, al fianco di R. Grieco, e collaborò con il ministro dell'Agricoltura, L. Gullo, alla elaborazione delle leggi agrarie ...
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MARIANO del Buono
Valerio Da Gai
MARIANO del Buono. – Nacque a Firenze tra il 1433 e i primi mesi del 1434, dal calzolaio Buono di Iacopo, allora residente nel «popolo» di San Pier Gattolini (Levi D’Ancona, [...] , soprattutto riguardo la produzione ditesti umanistici, realizzati per una elaborazione del rapporto tra la singola figura e l’ambiente, che vengono progressivamente a perdere l’elegante decoratività che li caratterizzava in precedenza a favore di ...
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STEFANO (m[agister?] Stephanus), maestro
Francesco Lo Monaco
STEFANO (m[agister?] Stephanus), maestro. – Quello che di sicuro si conosce della biografia di questo personaggio è, nei fatti, solamente [...] 2005, pp. 516 s.): è forse possibile vedere in lui una figura operante all’interno di un atelier pavese dielaborazione e produzione ditesti encomiastico-propagandistici, a diversi livelli e con differenti destinazioni, anche per quel che concerne i ...
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CONTILLI, Gino
Sergio Martinotti
Nato a Roma il 19 aprile dell'anno 1907 da Maurizio e da Anna Colarossi, fu "fanciullo cantore" alla basilica di S. Giovanni in Laterano sotto la guida di R. Casimiri. [...] della Rassegna nazionale (1934-36), attendendo inoltre all'elaborazionedi antiche musiche inedite su invito del musicologo F. Liuzzi e tre Liriche, la prima delle quali (Amara terra, testodi R. Muccì) venne eseguita a Messina dal celebre soprano S ...
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QUINZIO, Sergio
Piero Stefani
QUINZIO (Guinzio), Sergio. – Nacque ad Alassio (Savona) il 5 maggio 1927, secondogenito di una famiglia di origine piemontese. Il padre, Tito Vezio, ex maresciallo dei [...] Dio (Milano 1993) e Mysterium iniquitatis (Milano 1995); quest’ultimo testo comprende anche una parte narrativa collegata alla figura del papa Pietro II. L’elaborazionedi un pensiero divenuto sempre più stringente nelle sue abissali conseguenze, si ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] evidente dalla sua conoscenza di indirizzi e scuole poetiche contemporanei. Dapprima fu autore ditesti sacri, come il di alcuni poeti - segnatamente di Antonio Veneziano - presuppongono una consapevole elaborazione artistica e seguono i moduli di ...
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LONGO, Carlo
Maria Floriana Cursi
Nacque a Castrovillari, presso Cosenza, il 3 sett. 1869, da Giovanni, impiegato telegrafista, e da Rosa Perna.
Nel 1893 si laureò in giurisprudenza presso l'Università [...] romano. Tale metodo si perfezionò nell'elaborazionedi un criterio filologico finalizzato all'individuazione dei una simile classificazione non era stata introdotta dai compilatori nei testi dei giuristi classici, ma era nota a questi ultimi; ...
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PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] predominante vena idillica e sentimentale si alternano testidi marcato impegno civile (ad esempio le ottave l’altro, sul rapporto letteratura-religione e sull’elaborazionedi un proficuo modello di letteratura popolare (v., ad esempio, Lucifero, ...
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FASSÒ, Luigi
Carla Ronzitti
Nato a Borgosesia (Vercelli) il 20 giugno 1882 da Costantino e da Letizia Zenone, seguì gli studi universitari a Torino, laureandosi in lettere, e svolse la carriera di insegnante [...] Tale lavoro consisteva nella raccolta di dati archivistici, pubblicazione ditesti, esplorazione degli istituti letterari " che permise agli studiosi alfieriani nuove indagini intorno all'elaborazione e ai caratteri dell'opera. All'Alfieri, poi, in ...
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BONGALLO, Scipione
Adriano Prosperi
Nacque a Roma nel 1501. Nei suoi studi, che furono dedicati prevalentemente alle lettere greche e latine, ebbe come maestro l'agostiniano trentino Niccolò Scutelli, [...] da lui curata nel 1556 delle traduzioni in latino ditestidi Giamblico fatte dallo Scutelli: i manoscritti delle traduzioni erano mentre una certa pretesa di eleganza ed originalità si riscontra nella loro elaborazione formale. Nella congregazione ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...