FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] una commissione per la chiesa dei cappuccini a Taggia (Imperia), elaborando la pala con la Pentecoste, che tuttora costituisce l'unico 27-29 febbr. 1936, n. 9; Davide con la testadi Golia, Norimberga, Akademie der Bildenden Künste; Ino (Leucotea), ...
Leggi Tutto
GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] , e venne sepolto il giorno seguente nella chiesa di S. Domenico.
Degna di nota è la sua attività grafica, soprattutto per la particolare elaborazione dei disegni, spesso composti di numerosi frammenti di carta incollati insieme. Ciò evidenzia la sua ...
Leggi Tutto
FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] dieci anni di distanza dalla Madonna della Misericordia, mostra il perdurare della riflessione dell'artista su testi fiorentini un forte divario stilistico, indice della lunga elaborazione; nelle figure di Pietro e Giovanni, infatti, è evidente un ...
Leggi Tutto
CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] la prima volta alla Biennale di Venezia. La sua pittura era ormai giunta ad un'elaborazione completa. Frequentò in questo anni Venti (catal.), Bologna 1990; C. C., introduz. di F. Solmi, testidi M. Valsecchi, F. Arcangeli, R. De Grada, Bologna 1980 ...
Leggi Tutto
CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] la stima dei concittadini, dedicandosi sia alla elaborazionedi nuovi artifici sia studiando e scrivendo sui prediletti ; né mancano richiami a testi meno noti come quelli di Pietro della Valle, del teorico di fortificazioni Pietro Antonio Barca, del ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] Vittoriano nascosto, 2005, p. 39) mediante l’elaborazionedi un nuovo bozzetto. Il modello, definito da Manfredo 29, 39, 41, 118; Il Vittoriano nascosto, con testidi M.R. Coppola, A. Morabito, M. Placidi, a cura di F. Galloni, Roma 2005, p. 39; P. ...
Leggi Tutto
CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] più notevole essendo Ferrara centro importantissimo dielaborazione dei nuovi orientamenti nel campo della 21dic. 1628, il torneo Mercurio e Marte, su testodi C. Achillini e con musiche di Monteverdi, per il quale furono utilizzate in parte ...
Leggi Tutto
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] di Pellizza e frutto di una decennale elaborazione teorica e concettuale, la cui lunga gestazione sollecitò la necessità di natura, in G. P. e Giacomo Balla. Dal divisionismo al futurismo, testidi Id. - P. Pacini - R. Ferrario, Cortina d’Ampezzo 2000 ...
Leggi Tutto
ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] mentre solo in pochi testi ottocenteschi si parla di Elle che cade dal montone di Frisso e di Teti che soccorre Leandro qualche restrizione relativa a una certa sperequazione tra la raffinata elaborazione del modello e la fusione gettata un po, alla ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] artistica delle valli subalpine, non semplici vie di transito ma luoghi dielaborazione culturale autonoma, dove i ricordi gotici dall'ars alluminandi; nei tondi con Storie del Vecchio Testamento G. adotta uno stile ancora più sciolto, dal tratto ...
Leggi Tutto
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...