FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] del confratello Accursio Bonfantini, allora inquisitore di Tuscia - di alcuni testi. Continuava, in ogni modo, a di S. Damiano presso Assisi. Di certo F. si trovava nel 1334 aggregato al convento di S. Francesco di Assisi, impegnato nella elaborazione ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] consistente bibliografia, nella quale insieme con testidi propaganda si ritrovano opere di riflessione storico-politica e contributi originali al della elaborazione teorica sia su quello dell'organizzazione. Si trattava soprattutto di rispondere ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] motu proprio (il testo in Sorbelli, p. XLV), anche se poi ordinava al vicelegato a Bologna di consentire la pubblicazione solo 1220, 1223 costituiscono gli autografi, a uno stadio dielaborazione non ancora perfetto, del terzo volume della Historia.
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FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] dei mesi (quattordici) - raffinata elaborazione che, nel convertire in diletto particolarissimo ma cfr. Id., Ancora sul "Fiore" e la poesia del Pucci, in Studi e probl. di crit. test., VI (1973), pp. 22-68; e Id., Il "Fiore" e la poesia del Pucci ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] di vista di un ecclesiastico di provincia, le indicazioni di politica culturale e le preoccupazioni pedagogiche e formative elaborate che talvolta solo scostandosi dalla lettera del testo si può ottenere quell'efficacia didascalica e psicagogica ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] di metallurgia, dando alle stampe due validi testi (Elementi di metallurgia generale, Roma 1960; Elementi dielaborazione della Carta della scuola. Nel 1940 il D. fu nominato fiduciario della scuola ed ebbe l'incarico, dal neosegretario E. Serena, di ...
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ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] mentre solo in pochi testi ottocenteschi si parla di Elle che cade dal montone di Frisso e di Teti che soccorre Leandro qualche restrizione relativa a una certa sperequazione tra la raffinata elaborazione del modello e la fusione gettata un po, alla ...
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Pornografia
Piero Benassi
Il termine pornografia (che deriva, mediante il francese pornographie, dal greco πόρνη, "prostituta", e γραϕία, "scritto") sta a indicare la trattazione oppure la rappresentazione, [...] sessualità contemporanea, caratterizzata da una sofisticata elaborazione immaginativa. Per la sua perfezione tecnica, rituali sessuali induisti-buddhisti, di moda fino a pochi anni fa, i testi attuali esplorano le frontiere di un erotismo più carnale ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] artistica delle valli subalpine, non semplici vie di transito ma luoghi dielaborazione culturale autonoma, dove i ricordi gotici dall'ars alluminandi; nei tondi con Storie del Vecchio Testamento G. adotta uno stile ancora più sciolto, dal tratto ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] al servizio di argomentazioni indipendenti ormai dal testo (Paradisi). Tuttavia, consapevole della probabilitas di determinati momenti più significativi della propria carriera intervenendo all'elaborazione del trattato fra Venezia e l'imperatore d ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...