Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] Veneto, favorirono una tal quale circolazione di libri e ditesti, se non di idee, riconosciuta non senza qualche all'avvenire umanistico della nazione. In quel decennio per certo elaborò un suo «spaventano» programma il Ferrai, tra il proemio ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] vent'anni di studi bruniani di simile indirizzo, gli è stata affidata la presente scelta ditesti bruniani, egli di questa distinzione di un Bruno essoterico da un Bruno esoterico c'è di vero solo il forte interesse del Bruno per l'elaborazionedi ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] (magari un cumulo esasperante di glosse, ditesti ripetuti e allineati l'uno di seguito all'altro, senza un minimo dielaborazione critica, e condito - tanto per cercare di renderlo più digeribile - di qualche indicazione di fonte non dantesca, ma ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] la letteratura contemporanea e alla conoscenza ditesti non esclusivamente finalizzati ai programmi di studio: il libro quindi come un premio letterario dedicato alle storie inedite di genere fiabesco elaborate sia da scrittori affermati, sia da ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] di Marziano Capella ebbe un'enorme fortuna; assunta come libro ditesto in età carolingia, divenne oggetto di commento anche da parte di filosofia.
Particolarmente importante per intendere l'elaborazionedi questa concezione dei rapporti tra cultura ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] traduzione "come scelta di lingua, di accuratezza nella versione del testo, di innesto vero e proprio di culture diverse in e Alicata, discusse con C.L. Ragghianti, partecipò all'elaborazionedi quello che divenne poi il "Programma in sette punti del ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] scrittori e critici letterari sono impegnati nell'elaborazionedi un discorso intellettuale. Tuttavia, nonostante le scoprendo' ciò che c'è già? Oppure il testo è privo di qualunque componente oggettiva di questo tipo, non è che il prodotto della ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] idee che questi aveva tolto di peso dai testi dai quali dipendeva. L'importanza di questo «secondo Giannone», il Giannone del Triregno e degli altri scritti del carcere, mi sembra risiedere non tanto in un'elaborazione originale, quanto nell'essere ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] Marongiu, 1987, p. 79).
Su questi temi l'elaborazionedi M. non fu sempre coerente. Infatti, nonostante l' poiché quando la Luna est in ariete non si potrà medicare la testa che è soggetta a quell'astro. Queste direttive caratterizzano il De notitia ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] In tale clima il L. partecipò attivamente all'elaborazione della propaganda viscontea non solo come cancelliere, disuguale ditesti, sono tramandate da manoscritti diversi, fra cui il fondamentale ms. 3977 della Biblioteca universitaria di Bologna ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...