DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] scelta dei libri di, testo (1888), della commissione civica degli studi (1893), del Consiglio di amministrazione degli orfanotrofi , per le tematiche e molto più per le forme di comunicazione elaborate e scelte, la lingua e il "genere" del romanzo ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] intriso di una carica di autocontemplazione vivamente operante, che rimarrà cifra costante di ogni suo testo, di dar conto di se stessa e della propria interiorità, qualche volta con una certa felicità di risultato, più spesso ferma a una elaborazione ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] sulla "musica erudita" non si fermarono all'elaborazione teorica e alla sperimentazione organologica, ma si concretizzarono Riv. music. ital., III (1969), pp. 101-120; R. Giazotto, Il testamentodi P. D., e P. D. alla festa fatta a Roma il 25 febbr. ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] esercitata dal G. sui propri testi (Premessa, in Rime de gli Academici Eterei, a cura di G. Auzzas - M. 340-352; D. Battaglin, Il linguaggio tragicomico del G. e l'elaborazione del "Pastor fido", Padova 1970; E. Bonora, Retorica e invenzione, ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] interessante dell'opera di traduttore del C., ed esercitò non scarso influsso nell'elaborazione del gusto e necessità politica, tema che manterrà viva l'attenzione per questi testi durante tutto il sec. XIX.
Interessi propriamente filosofici e storici ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] dell'arte di Buccio. Di rado i ritratti si armonizzano secondo schemi dielaborazione suggeriti da letteratura dell'età angioina, Napoli 1952, p. 76; F. A. Ugolini, Testi volgari abruzzesi del Duecento, Torino 1959, pp. 6 ss., dai quali appare ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] menzionava le sue pratiche di astinenza e la sua totale dedizione ai testi sacri e "ad di ricerca erudita e di traduzione dal greco, nella quiete di una vita ritirata e morigeratissima. È in questa stagione che le opere del M., la cui elaborazione ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] : C. Viola, Per l’edizione delle rime varie di I. P., in Studi e problemi di critica testuale, 70, 2005, pp. 47-73. Sui Cimiteri e i Sepolcri: N. Ebani, I Sepolcri di I. P.: storia dell’elaborazione e testo critico, Verona 2002. Per il Saggio sopra i ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] Prosatori..., p. 3) in una. "elaborazione e sistemazione di forme letterarie devote", nelle quali l'autore Vita del b. G. Colombini, testo latino del B. Giovanni Tavelli da Tossignano e testo volgare di un anonimo del Quattrocento, raffrontato con la ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] modelli antichi attraverso un'attenta elaborazione formale e una ricerca dei giochi di parole à double entendre, a 1974, pp. 151-170; Id., A. G., in Letteratura italiana. Storia e testi (Laterza), Bari 1975, VII, 2, Il primo Ottocento, pp. 168-174; ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...