CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] del C. (pp. 62-104) e la sistemazione degli altri testi presenti che hanno lo scopo dielaborare un "manuale" di formazione professionale dell'"orator cristiano" attraverso un corpus di sermoni esemplari è opportuno esaminare lo schema proposto dal ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] del confratello Accursio Bonfantini, allora inquisitore di Tuscia - di alcuni testi. Continuava, in ogni modo, a di S. Damiano presso Assisi. Di certo F. si trovava nel 1334 aggregato al convento di S. Francesco di Assisi, impegnato nella elaborazione ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] motu proprio (il testo in Sorbelli, p. XLV), anche se poi ordinava al vicelegato a Bologna di consentire la pubblicazione solo 1220, 1223 costituiscono gli autografi, a uno stadio dielaborazione non ancora perfetto, del terzo volume della Historia.
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] di vista di un ecclesiastico di provincia, le indicazioni di politica culturale e le preoccupazioni pedagogiche e formative elaborate che talvolta solo scostandosi dalla lettera del testo si può ottenere quell'efficacia didascalica e psicagogica ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] funzione attiva nell'elaborazione della politica pontificia. Si trattava di una svolta nonce Giovanni Francesco Guidi di Bagno (1621-1627), a cura di B. De Meester, Rome-Bruxelles 1938, pp. 821, 834; F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] testimonianze raccolte - dalla linea di obiettività tenuta presente nell'elaborazione del nucleo originario della legenda. d'agiografo di C. fu quella di liturgista, autore dei testi, in versi ritmici, dell'ufficiatura per la festa di S. Domenico ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] qualità della scrittura e del grado dielaborazione formale raggiunto dai testi, esso presenta numerosi interventi fatti eseguire dall'autore, come aggiunte di versi o di glosse o correzioni al testo preesistente. Il codice Vat. rappresenta invece ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] accettò di recarsi a Torino, per portare a Roma da parte di Cavour una proposta di capitolato definitivo, all’elaborazione della i padri della Chiesa si fossero egualmente ispirati ai testi platonici come a quelli aristotelici, dialogò con il ...
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CAMPIONI, Francesco Maria
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Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] testi ufficiali della dottrina della Chiesa, sia evangelici sia patristici sia papali) siano contrizionisti mentre i teologi scolastici (che si fondano prevalentemente su una elaborazione insigni della Congregazione della Madre di Dio..., II, Roma ...
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POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] opere teatrali e dialoghi satirici per gli intermezzi scenici, testi per le azioni accademiche dei nobili collegiali, tra i umanistico, tra senso schietto di un’immediata destinazione teatrale dell’elaborazione testuale e rispetto degli auctores ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...