DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] meridionale, Roma 1951, p. 22). Nella elaborazione teorica ricorrevano motivi provenienti da pensatori diversi ( rivoluzionario, 1883-1920, Torino 1965; Id., La Carta del Carnaro nei testidi A. D. e Gabriele D'Annunzio, Bologna 1973; Id., D'Annunzio ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] fanno comparire il nome di Cipro e di Creta nei testi cuneiformi (Mari, XVIII sec.). I testidi Kanesh (XIX sec.) di innovazione assoluta, quasi di invenzione di una nuova scienza (la geografia), si situa piuttosto il culmine dell'elaborazione ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] di sviluppo, con quella contemporanea del socialismo italiano, e qualcosa di analogo si verifica anche per quanto riguarda l'elaborazione il treno della borghesia", in attesa di poter prendere il posto ditesta.
La nota originale introdotta dal B. ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] sarebbe rivelato "privo di contenuti alternativi e incapace di una propria elaborazione" (Cortesi, p diffuso o dai quali abbiamo attinto fatti e giudizi riportati nel testo; per le opere citate, salvo diversa precisazione, vale l'indicazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] – la seconda fase – avviene con l’edizione di Giovanni Maria Bonelli del 1552, curata da Girolamo Ruscelli: svolta «non solo a causa dell’intervento ruscelliano sul testo, ma anche per l’elaborazione critica finale che prefigura con millimetrica ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] supplenza di una delle due cattedre di pandette (denominate "Testo civile" dopo la riforma di Leone di individuare originali conclusioni interpretative, bensì di offrire un quadro, il più possibile chiaro, della dogmatica giuridica e dell'elaborazione ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] dei posteri. In conclusione, nella elaborazione della sua opera l'E. afferma di voler seguire l'ordine cronologico, La fortuna del De rebus gestis Francorum fuassai rilevante: il testo latino, oltre alle prinie edizioni parziali già ricordate, ebbe a ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] e iniziò un periodo di intenso studio e riflessione teorica.
Parallelamente all'approfondimento dei testi classici dei marxismo portò sui nodi di fondo della transizione ad una società democratica e socialista. Una elaborazione cresciuta all'interno ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] la monarchia. Anche questa ricostruzione appare però dubbia a una lettura critica dei testi. Il primo re fu Saul (ca. 1020-1000 a.C.), che all’islamismo), mentre le principali sedi dielaborazione della cultura ebraica sarebbero diventate dapprima ...
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Cavalleria
Jean Flori
La cavalleria nacque intorno all'anno Mille in seguito alle trasformazioni sociali e politiche dell'epoca feudale, all'accresciuto ruolo dei castelli e dei guerrieri che li abitavano, [...] , maneggiando la picca o il giavellotto. Aveva la testa protetta da un casco (che si prolungava in un elaborazione.
Ancor più della quintana, il torneo permetteva ai cavalieri di esercitare la loro destrezza, di mettere a punto la loro tattica e di ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...