ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] dei secoli precedenti, del godimento estetico in quanto tale.Nel testodi Aristotele (Ethica Nicomachea, III, 1117b-1118a) è detto infatti di rilievo, come Roberto Grossatesta, vescovo di Lincoln, o fecero parte di grandi centri dielaborazione ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] e a Cristo stesso. Testi del VI e del VII secolo, come quelli di Teodoro Anagnoste e di Malala, il Chronicon Paschale e il trattato De cruce Christi del monaco Alessandro sono significativi di questa fase dielaborazione dei nuovi contenuti narrativi ...
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Albero di Iesse
C. Lapostolle
Tema iconografico attestato a partire dal sec. 11°, che trae origine dall'elaborazione concettuale della profezia di Isaia: "Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, [...] . Se ne trova qualche esempio nei secc. 11° e 12°, come sulla facciata di Notre-Dame-la-Grande di Poitiers dove è scolpito un busto di Iesse in atteggiamento di orante; sulla sua testa si eleva uno stelo che porta un fiore su cui si posa una colomba ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] più notevole essendo Ferrara centro importantissimo dielaborazione dei nuovi orientamenti nel campo della 21dic. 1628, il torneo Mercurio e Marte, su testodi C. Achillini e con musiche di Monteverdi, per il quale furono utilizzate in parte ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] di Pellizza e frutto di una decennale elaborazione teorica e concettuale, la cui lunga gestazione sollecitò la necessità di natura, in G. P. e Giacomo Balla. Dal divisionismo al futurismo, testidi Id. - P. Pacini - R. Ferrario, Cortina d’Ampezzo 2000 ...
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Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] apparizione; è però raro e si manifesta soltanto sotto la specie di alcune testedi frecce, aghi e lame. Per contro in Cina, a Anyang perfezione della tecnica costringe ad ammettere un periodo dielaborazione anteriore che ci porta a scartare l' ...
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MODELLO
H.L. Kessler
L'uso di copiare opere del passato costituì, durante tutto il Medioevo, uno dei momenti centrali della produzione artistica, riflettendo sia la natura artigianale dell'arte medievale [...] Testamento, che vennero impiegati dai missionari in Sicilia per decorare nuove chiese ivi costruite.Il piano del monastero di San Gallo, risalente al sec. 9° (San Gallo, Stiftsbibl., 1092), attesta la diffusione e l'uso effettivo di m. elaborati ...
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GRUAMONTE e ADEODATO
V. Ascani
Fratelli scultori e, verosimilmente, architetti, attivi a Pistoia nella seconda metà del 12° secolo.La firma dei due artisti compare su un'iscrizione presente sull'architrave [...] , esso costituisce espressione di una originale, vivace elaborazione compositiva su temi di diversa, ma sempre se sia la creazione di un altro maestro di cultura toscana occidentale formatosi sui testidi Guglielmo e degli scultori pistoiesi ...
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ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] mentre solo in pochi testi ottocenteschi si parla di Elle che cade dal montone di Frisso e di Teti che soccorre Leandro qualche restrizione relativa a una certa sperequazione tra la raffinata elaborazione del modello e la fusione gettata un po, alla ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] artistica delle valli subalpine, non semplici vie di transito ma luoghi dielaborazione culturale autonoma, dove i ricordi gotici dall'ars alluminandi; nei tondi con Storie del Vecchio Testamento G. adotta uno stile ancora più sciolto, dal tratto ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...