PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] predominante vena idillica e sentimentale si alternano testidi marcato impegno civile (ad esempio le ottave l’altro, sul rapporto letteratura-religione e sull’elaborazionedi un proficuo modello di letteratura popolare (v., ad esempio, Lucifero, ...
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FASSÒ, Luigi
Carla Ronzitti
Nato a Borgosesia (Vercelli) il 20 giugno 1882 da Costantino e da Letizia Zenone, seguì gli studi universitari a Torino, laureandosi in lettere, e svolse la carriera di insegnante [...] Tale lavoro consisteva nella raccolta di dati archivistici, pubblicazione ditesti, esplorazione degli istituti letterari " che permise agli studiosi alfieriani nuove indagini intorno all'elaborazione e ai caratteri dell'opera. All'Alfieri, poi, in ...
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BONGALLO, Scipione
Adriano Prosperi
Nacque a Roma nel 1501. Nei suoi studi, che furono dedicati prevalentemente alle lettere greche e latine, ebbe come maestro l'agostiniano trentino Niccolò Scutelli, [...] da lui curata nel 1556 delle traduzioni in latino ditestidi Giamblico fatte dallo Scutelli: i manoscritti delle traduzioni erano mentre una certa pretesa di eleganza ed originalità si riscontra nella loro elaborazione formale. Nella congregazione ...
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Barbaro, Umberto
Edoardo Bruno
Critico, teorico, sceneggiatore e regista cinematografico, scrittore e autore teatrale, nato ad Acireale il 3 gennaio 1902 e morto a Roma il 19 marzo 1959. Fu figura di [...] del regime e che, concretizzandosi nell'elaborazionedi un'estetica cinematografica, contribuì all'affermazione con il Teatro degli Indipendenti di Anton Giulio Bragaglia come autore ditesti importanti, quali Inferno: mistero contemporaneo ...
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GIACOMO da Pistoia (Iacobus de Pistorio)
Alessandro Ottaviani
Molto scarni sono i dati relativi alla vita di G., che operò presumibilmente tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo. Il nome del [...] fosse magister del settore medico piuttosto che di quello delle arti, visto che, come è stato rilevato (Corti, 1983, p. 7), il codice vaticano in cui è conservata la Quaestio reca tre testi legati all'elaborazione dell'averroismo radicale e un'opera ...
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MADRISIO, Niccolò
Rudj Gorian
Nacque a Udine il 26 genn. 1656 dal conte Stefano (del ramo di Fagagna) e da Caterina Fabrizio.
Dopo essersi laureato in filosofia e in medicina a Padova, esercitò per [...] primo volume ditesti esclusivamente propri, Per la gloriosissima vittoria riportata dall'armi christiane nella liberazione di Vienna, suoi viaggi.
Nel 1718 diede alle stampe, dopo un'elaborazione durata diversi anni, i Viaggi per l'Italia, Francia ...
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CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...] in cui si evidenziano reminescenze classiche e una lunga frequentazione ditesti contemporanei.
Il C., accoglie la teoria dell'identità unificato dell'indagine, ma soprattutto per la elaborazione teorica del sistema delle "complessioni". Infatti le ...
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BELLUTI, Bonaventura
Cesare Vasoli
Nacque a Catania nel 1600 ed entrò giovanissimo nel convento catanese dei minori conventuali, dove iniziò i suoi studi di filosofia e di teologia. Il suo incontro [...] di un breve trattato di logica, le Institutiones logicae, quae vulgo Summulas, vel logicam parvam nuncuparunt, un testo che l'elaborazionedi un completo corso di discipline teologiche.
Mentre il Mastrio si assunse il compito di svolgere ...
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Šklovskij, Viktor Borisovič
Daniele Dottorini
Critico letterario, teorico del cinema e sceneggiatore russo, nato a San Pietroburgo il 24 gennaio 1893 e morto a Mosca l'8 dicembre 1984. Š. fu uno dei [...] dell'arte come manipolazione, elaborazionedi artifici (priëm), Š. elabora il concetto di "straniamento" (ostranenie), l'attività di Š. si concentrò essenzialmente sulla scrittura di racconti, romanzi e sceneggiature, ditesti biografici come quello ...
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CERESA, Marco Antonio
Francesca Romana De' Angelis
Figlio del nobile piacentino Antonio e di Giustina, nacque intorno al 1490.
Non si conoscono notizie precise del suo luogo di nascita né della sua [...] si può riconoscerne l'autore che, nel testo, afferma di aver perso il padre intorno al decimo anno di età e ne fissa la morte tra l dal gusto di impegnarsi in invenzioni lessicali utilizzando anche dei nuovi suffissi. L'elaborazionedi tale tecnica, ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...