Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] dedicò all'edizione ditesti noti e meno noti di quel periodo: Rime di M. Pietro Bembo degli errori di tutte le che istintivo) è senza dubbio più immediato e meno elaboratodi quello che si manifesterà nel Cunto.
Caratteri che viceversa anticipano ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] - scegliendo di storicizzare un periodo così cruciale per la città e così fervido per l'elaborazione culturale e di opera di astronomia, cosmografia, geografia, implica conoscenza ditesti classici e medievali, che, pur conservando i caratteri di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio De Viti de Marco
Manuela Mosca
Antonio De Viti de Marco è un grande economista italiano, fondatore della teoria pura della finanza pubblica e ispiratore della public choice. Con Maffeo Pantaleoni, [...] (Il carattere teorico dell’economia finanziaria). L’elaborazionedi De Viti è indipendente e metodologicamente diversa da di precetti pratici, di divagazioni filosofiche e politiche, di commenti ditestidi legge, di applicazioni approssimative di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] 1956.
Per Calamandrei, diritto e studio del diritto non furono mai né mera accettazione esegetica ditesti né pura elaborazione dogmatica e ricostruzione di concetti. Nel discorso inaugurale dell’anno accademico 1921-22, tenuto all’Università ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] del testo ebbe l'impressione di trovarsi di fronte a una prima prova singolarmente matura, opera di uno scrittore ultraquarantenne che sembrava giunto improvvisamente al pieno dominio dei propri mezzi stilistici. In realtà, l'elaborazione era ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] di Pinelli.
Dal 1806 eseguì numerosi acquerelli con scene popolari, avviando un’elaborazione autonoma didi queste due edizioni contribuì il testo esplicativo di Fulvia Bertocchi che accompagnava le tavole di entrambe. Autrice ditesti teatrali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federigo Enriques
Giorgio Israel
La figura di Federigo Enriques occupa una posizione centrale nella storia della cultura italiana tra la fine dell’Ottocento e la Seconda guerra mondiale. Egli fu uno [...] alla loro formulazione. Di qui il suo interesse per la psicologia, che lo condusse all’elaborazionedi una vera e pp. 321-403). La materia, molto tecnica, è esposta nei testi specializzati (cfr. Brigaglia, Ciliberto 1995). Qui preme mettere in luce ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore ditesti. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] forma un progetto culturale assai rilevante in chiave dielaborazione mitografica del primato italiano, rivalutando una tradizione prese con gli studi e la raccolta ditesti, sempre più isolato nella sua villa di Galbiate e sempre più spesso oggetto ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] avuto presso la corte maggiore responsabilità per l'elaborazionedi codici di gran lusso (Köhler, 1972).
L'interesse di A. per la valorizzazione del testo biblico ha esplicitamente una finalità di carattere pedagogico: avviare con maggiore facilità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] diritto commerciale, il suo nome resterà legato all'elaborazionedi alcune tra le più raffinate e penetranti costruzioni imponente biblioteca giuridica (lasciata all’Università di San Paolo), ricca ditesti antichi e preziosi che egli però non ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...