BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] una forma di decentramento politico, che con lui riceve la prima elaborazione, dottrinaria. Tale elaborazione si già trovato espressioni inequivocabili in testi famosissimi della scuola bolognese fin dalle orìgini, è degno di nota che proprio nel ...
Leggi Tutto
FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] pitagorica. È tuttavia improbabile che testi teorici abbiano avuto parte nell'elaborazione dell'alfabeto. Le lettere, alte 8 cm, in differenti colori, sono dipinte ciascuna con due tinte per dare risalto al gioco di ombre che deriva dall'incisione ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] ne contiene trentaquattro nuove. Secondo le conclusioni della Rotondi, esso rispecchia una fase anteriore dielaborazione letteraria, e preserva testi più espliciti che non quelli riservati alla silloge "pubblica". Anche le raccolte epistolari ebbero ...
Leggi Tutto
CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] de emendanda ecclesia. La parte dell'abate nell'elaborazione del progetto di riforma non è precisabile, anche se fu insieme con colpito dai disordini suscitati dalle "lezioni" sui testi del Nuovo Testamento, in cui erano trattati i temi della grazia ...
Leggi Tutto
BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] a programmi e regolamenti precisi, fa stampare direttamente i testi e li fa vendere a basso prezzo o distribuire da lui seguita passo passo nella sua elaborazione: consigli sulle fonti, correzioni e modifiche di fatto, dati sulla guerra del 1742 ...
Leggi Tutto
ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] testidi quattro "repetitiones", sulle quali si hanno notizie sicure: a D. 32 (De legatis et fideicommissis).22 (Si quis in principio testamenti si dedicarono pertanto in modo particolare all'elaborazione e alla sistemazione del diritto statutario e ...
Leggi Tutto
PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] di giugno del 1525 la reggente di Francia, Luisa di Savoia, lo incaricò di proseguire le negoziazioni con il papa per formare una lega antimperiale. La proposta fu elaborata , note ai testi, introduzione di C. Dionisotti, a cura di G. Orlandi, ...
Leggi Tutto
DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] e per l'ampia scelta del repertorio (vi figuravano testidi S. Di Giacomo, F. Russo, L. Bovio, E. Murolo Commedia dell'arte... Chi chiede al comico un sottofondo di idee, una elaborazione sotterranea, non vada a cercarli da Peppino, perché non ...
Leggi Tutto
CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] .Questo computo è del resto confermato anche dal testamento del padre, che nel 1490dice di avere ancora tutti i figli "in tenera età suo travaglio morale ed intellettuale e dell'elaborazione delle sue opere di teologia spirituale, che lo esortò, nel ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] G. raccolse tutti i testi con l'intenzione di inviarli a Celio Calcagnini, corredati da una lettera di spiegazione: il manoscritto ( rappresenta il superamento dei tentativi dielaborare una nuova tragedia di stampo classicista intrapresi in passato ...
Leggi Tutto
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...