ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] dielaborazione artistica che testimonia l'alto grado di cultura dell'autore, rilevabile nel frequente impiego di con criteri ecdotici discutibilissimi, è fondamentale per la costituzione del testo l'edizione critica data da A. Linder, Plainte de la ...
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BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] di evidente intonazione giuridico-antiquaria, Sul titolo di pontefice massimo dei Gentili; in tale occasione, come anche nell'elaborazione da G. P. Puricelli, ebbe il merito di stabilire un testo correttamente basato sul testimone più antico (ora ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] traduzione "come scelta di lingua, di accuratezza nella versione del testo, di innesto vero e proprio di culture diverse in e Alicata, discusse con C.L. Ragghianti, partecipò all'elaborazionedi quello che divenne poi il "Programma in sette punti del ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] In tale clima il L. partecipò attivamente all'elaborazione della propaganda viscontea non solo come cancelliere, disuguale ditesti, sono tramandate da manoscritti diversi, fra cui il fondamentale ms. 3977 della Biblioteca universitaria di Bologna ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] elaborazionedi una scena della commedia La favola d'Ovidio accecato di Giacinto Andrea Cicognini e la redazione di e proficua propensione a servirsi ditesti altrui il L. si spingerà fino alla messa in opera di vere e proprie contraffazioni: come ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] elemento intermedio fra senso e ragione dielaborazione fracastoriana), per giungere infine per Cumulative Bibliography (1913-1965), a cura di M. Whitrow, I, London 1971, pp. 430 s.; una miscellanea ditestidi argomento medico in F. Studi e memorie ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] e a Stefano Colonna, abbondano più che altro di osservazioni erudite e filologiche sugli autori classici, di informazioni su libri, di commenti su edizioni ditesti.
Nell'agosto del 1571 decise di trasferirsi, malgrado la tarda età, a Roma, forse ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] Chione) al suo culmine (Longo).
Le diverse fasi dielaborazionedi questa tesi, maturata negli anni e che ha Grecia moderna (Palermo 1942), in cui il L. indica alcuni testi ciprioti come fonti dell'opera dannunziana, Alle origini del verso politico ...
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MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] evidente la presenza del modello di Marino, non soltanto per l'elaborazionedi topoi pastorali ripetutamente variati nella con riprese di nove testi già editi, conta l'ordinazione sacerdotale, che giunse alla fine del 1638. Si tratta di una svolta ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] ritrovano alla base anche della elaborazione poetica.
Lo J., che ditesti inediti o rari (carteggio con O. Macrì), a cura di A. Dolfi, Roma 1993; Maschere alla ribalta. Cinque anni di cronache teatrali 1961-1965, a cura di F. Polidori, introd. di ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...