DE ANGELIS D'OSSAT, Gioacchino
Bruno Accordi
Nacque a Roma il 29 ag. 1865 da Rocco e da Maria Virgili.
Laureatosi nella città natale in scienze naturali nel 1891 e attratto dalla ricerca scientifica, [...] nelle ligniti di Roccantica, in Sabina, di altri Mammiferi nelle ligniti di San Cosimato presso Tivoli, dei resti di elefanti fossili rinvenuti nella zona dei Fori a Roma (Sulla geologia della provincia di Roma, XVIII, Vivianite presso Tivoli; XIX ...
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PORTIS, Alessandro
Marco Pantaloni
PORTIS, Alessandro. – Nacque a Torino il 17 gennaio 1853, da Luigi, avvocato, e da Giuliana Malinverni.
Dopo aver compiuto gli studi classici, seguendo una sua innata [...] della Sardegna, ibid., pp. 51-79), artiodattili (Avanzi di Tragulidi oligocenici nella Italia Settentrionale, ibid., 1899, vol. 18, pp. 4-14), elefanti (si vedano ibid., 1898, vol. 17, pp. 94-120; 1902, vol. 21, pp. 93-114; 1903, vol. 22, pp. 446-448 ...
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USODIMARE, Antoniotto
Francesco Surdich
– Nacque a Genova nel 1416 da Anfrone e dalla sua seconda moglie Pietrina Spinola.
Ebbe due sorelle (Limbania e Benedetta) e tre fratelli (Francesco, Giovanni [...] Gambia, percorsa da numerose almadie (canoe), che venne risalita per circa sessanta miglia, facendo buoni affari (avorio, carne di elefante, schiavi e polvere d’oro in cambio di merci di scarso valore) con gli indigeni che appartenevano all’‘impero ...
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BUGATTI, Rembrandt
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 ott. 1884, da Carlo, ideatore e costruttore di mobili d'arte, e da Teresa Lorioli ed ebbe come padrino di battesimo lo scultore Ercole Rosa che [...] Anversa. Anche la Galleria d'arte moderna di Roma (Boll. d'arte, III [1909], p. 434) acquistò un suo bronzetto (Elefante)all'VIII Esposizione internazionale d'arte di Venezia, nel 1909, nella quale il B. (Catalogo, pp. 124, 130) espose sedici bronzi ...
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MELI, Romolo
Alessio Argentieri
– Nacque a Roma il 23 apr. 1852 da Giosuè, scultore di origine bergamasca, e da Agostina Cremonesi.
Nel 1868 conseguì a Roma il baccellierato in filosofia, nel 1869 la [...] ) rinvenuti nelle ghiaie alluvionali dei dintorni di Roma, ibid., XVI (1897), 1, pp. 187-194; Rinvenimenti di denti fossili di elefanti in alcune località nuove, o interessanti per la provincia di Roma, ibid., XXVII (1908), 3, pp. 432-434. Per quanto ...
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CACCIAPUOTI
Mario Rotili
Famiglia di maiolicari napoletani attivi nella seconda metà del XIX e nei primi del XX secolo a Napoli e successivamente a Milano.
Capostipite ne fu Giuseppe, nato da Gennaro [...] quali La brezza o Desco familiare, soprattutto le statuine di animali, come Tigre, Pesci, Pinguini, Maternità di elefanti, Cerbiatti, Gruppo di tacchini e Gazzelle, queste ultime due entrate rispettivamente nelle collezioni di Vittorio Emanuele III e ...
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D'ERASMO, Geremia
Bruno Accordi
Nacque a Carbonara (Bari) il 23 marzo 1887 da Pasquale e da Celeste Gigante. Nel 1908 si laureò in scienze naturali - con una tesi sull'età e la fauna dei calcari litografici [...] di Pignataro Interanma, in Rend. d. Acc. d. sc. fis. e mat., s. 4, I (1931), pp. 16-19 (in coll. con G. De Lorenzo); Avanzi di elefante e di ippopotamo nella Valle del Sele, in Atti d. Acc. d. sc. fis. e mat., s. 3, I (1940), 41, pp. I-II, 1 tav., 14 ...
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FINATI (Finatti), Giovanni
Francesco Surdich
Primo di quattro figli, nacque a Ferrara nel 1786 da Giovanni e Anna, di cui non si conosce il cognome, "non ricchi ma rispettabili", come scrive nelle sue [...] corso del Nilo, discendendo da Wadi Halfa sino ad Atbara, Shendi ed il Sennaar, dove il F. pote osservare una fauna (elefanti, giraffe, scimmie, iene, ecc.) ed un paesaggio insoliti.
Rientrato al Cairo nel luglio del 1822, accettò l'invito del Bankes ...
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ROMBULO, Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Messina, probabilmente nel 1385, da una famiglia di mercanti. Non si hanno notizie dei suoi genitori.
Nel 1400 partì alla volta della Spagna e della Provenza, [...] o sotto tende di pelle. Potente era l’armata dell’imperatore soprattutto per la sua cavalleria e per una truppa di seimila elefanti. Il libro di Rombulo, che elenca le ricchezze minerarie del paese e l’abbondanza di cotone, indicava pure in maniera ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] diverse acconciature in cui vi appare il profilo di I. e per gli elementi araldici o allusivi che occupano i rovesci: l'elefante oppure la rosa malatestiana nelle grandi; un angelo che porta in volo una corona, un libro chiuso con la scritta "Elegiae ...
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elefante
s. m. [dal lat. elĕphas -antis, gr. ἐλέϕας -αντος]. – 1. (f. -éssa) Il più grande dei mammiferi viventi terrestri, dell’ordine ungulati proboscidati, che può superare i tre metri di altezza e cinquanta quintali di peso; oltre alla...
zignare
v. intr. Provocare, infastidire in modo assillante. ◆ il presidente del Consiglio prova a sedare le polemiche senza però rinunciare a lanciare qualche frecciatina qua e là. Cerca di ridimensionare il «sacrificio» annunciato a Soci...