Poeta ed essayist inglese, nato a Londra nel 1618, morto il 28 luglio 1667. Fu educato nella scuola di Westminster e poi nel Trinity College di Cambridge, ma allo scoppio della guerra civile ne venne espulso [...] , con un'interessante prefazione. Nel corso d'una sola generazione se ne ristamparono otto edizioni. La sua morte ispirò a Denham una elegia, e, mentre fu in vita, la sua fama superò quella dello stesso Milton. Ma la sua vera voga fu di breve durata ...
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SABINUS, Georg
Emma Mezzomonti
Filologo e poeta umanistico tedesco, nato il 23 aprile 1508 a Brandeburgo, morto il 2 dicembre 1560 a Francoforte s. Oder. Iniziò nel 1523 o 1524 gli studî universitarî [...] V (1544) e con la biografia di due margravî del Brandeburgo (1552), sta nei suoi lavori poetici. I sei libri di Elegie, tutte recanti una fresca impronta di vita, siano esse effusioni d'amore per Anna Melantone o ispirate ai grandi avvenimenti dell ...
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WAJDA, Andrzej
Gian Luigi Rondi
Regista polacco del cinema e della televisione, nato a Suvalki il 6 marzo 1926. Tra i fondatori della "scuola cinematografica polacca" fiorita nell'immediato dopoguerra, [...] e provoca tuttora nelle coscienze. Il film più recente è Panny z Wilka (Le ragazze di Wilko), 1979, delicata e misteriosa elegia sulle relazioni dell'uomo con il tempo e con la morte, mediata ancora una volta da J. Iwaszkiewicz.
Bibl.: H. Trinon ...
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Ulisse
Mario Fubini
Personaggio del canto XXVI dell'Inferno: di lui si fa pure menzione in Pg XIX 22-23, nel canto della sirena che a sé lo attrasse sviandolo dalla meta a cui tendeva, e in Pd XXVII [...] pur vano nella sua conclusione, testimonianza dell'intrinseca nobiltà della natura umana: ne sono nate due pagine di poesia, intonata l'una a elegia, l'altra a epopea, a severa e drammatica epopea. Vi era nell'animo di D. posto per l'uno e l'altro ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] non può vantare che qualche verso in latino, come l'elegia, del 1527, in obitu di Bartolomeo Contarini - passava vi sono anche scritti del G.); XII, 211 (= 4179), c. 132 (elegia per B. Contarini); Ibid., Bibl. del Civico Museo Correr, Codd. Cicogna ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] Napoli: a Genazzano, da cui provengono alcune epistole datate 1524, e a Sorrento - città molto amata, dipinta nell'eleganteelegia De Surrenti amoenitate -, da dove invia alcune lettere nel 1525. Di rilievo è, tuttavia, solo il secondo soggiorno ...
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SQUARZAFICO (Squarciafico), Gerolamo (Girolamo)
Johannes Bartuschat
SQUARZAFICO (Squarciafico), Gerolamo (Girolamo).– Nacque ad Alessandria da una famiglia genovese. La ricerca allo stato attuale non [...] delle letterature classiche e della letteratura volgare s’intrecciano nell’attività di Squarzafico: nel 1484 infatti uscì l’Elegia di madonna Fiammetta (Venezia, Filippo di Piero), alla quale fece seguire un’Epistola alle donne innamorate che propone ...
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OLIVA, Laura Beatrice Fortunata
Valeria Guarna
OLIVA, Laura Beatrice Fortunata. – Nacque a Napoli il 17 gennaio 1821 da Domenico Simeone, professore di letteratura e filosofia, e da Rosa Giuliani di [...] e al quale, poeta fra l’altro e traduttore dal greco, doveva la prima formazione e l’amore per le lettere, compose l’elegia Alla memoria del padre. Nel 1844 fu accolta come socia nell’Accademia peloritana di Messina e nel 1845 le venne conferito il ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque a Firenze il 19 giugno 1449 da Carlo di Gregorio, cancelliere della Repubblica fiorentina e umanista, e da Caterina di Gherardo Corsini.
Non si hanno notizie precise [...] Signoria fiorentina.
Angelo Poliziano gli indirizzò un’elegia in cui scherzosamente lo rimproverava di impegnarsi in p. 190; III, ibid. 1897, pp. 17, 54; G. Zannoni, Un’elegia di Angelo Poliziano, in Atti della R. Acc. dei Lincei. Rendiconti, cl. di ...
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Oltre la spera che più larga gira
Mario Pazzaglia
Sonetto della Vita Nuova (XLI 10-13), su schema abba abba; cde dce, presente in numerosi codici e nalla Giuntina del 1527.E l'ultima lirica del libro, [...] sacrale della morte - e della vita - di Beatrice (son. Lasso! per forza) e quindi dal placarsi del dolore nell'elegia contenuta, pur se vibrante d'intimo affetto, di Deh peregrini, dove le immagini dei pellegrini pensosi, del loro indefinito andare ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...