SACCOROTTI, Oscar
Francesco Santaniello
– Nacque a Roma il 14 maggio 1898 (Il laboratorio fantastico..., 1994, p. 224), terzogenito di Alfredo, impiegato del ministero delle Finanze, e di Silvia Centenari, [...] pedissequa descrizione naturalistica, e su una sobria tessitura cromatica con prevalenza di toni tenui. Attratto dalla sottile elegia del quotidiano, incentrò la sua ricerca espressiva in tematiche inerenti ad alcuni aspetti della natura. I soggetti ...
Leggi Tutto
SCANELLA (Scannella), Agostino
Aldo Onorato
SCANELLA (Scannella), Agostino. – Nacque a Bologna, verso la fine degli anni Venti del Quattrocento, in una famiglia probabilmente di modeste condizioni economiche, [...] per la promessa di un carmen in lode del pontefice, che gli fu inviato nell’autunno del 1447, e di un’elegia dedicata al cardinale del Portogallo. Tuttavia il giudizio non del tutto lusinghiero di Tortelli sui versi in lode del pontefice dovette ...
Leggi Tutto
JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] il 1833 si trasferì a Londra, allacciando feconda amicizia con il poeta Gabriele Rossetti e pubblicandovi, nel 1834, l'elegia In morte del general Lafayette. Presto unì al cognome catalano quello materno, firmandosi poi sempre Janer Nardini. A Londra ...
Leggi Tutto
MONTANI, Pietro
Andrea Stefano Malvano
– Nacque a Cornogiovine, presso Lodi, il 31 ag. 1895 in una famiglia di musicisti, da Angelo ed Emilia Raggi.
Il padre aveva iniziato alle discipline musicali [...] (1944), un quartetto (1940), una Piccola suite per due trombe e trombone, una Suite per violoncello e pianoforte, una Elegia per violoncello e pianoforte (1941), un Divertimento per due violini. Le opere vocali includono il coro per voci bianche ...
Leggi Tutto
CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] poesie edificanti (tre odi alla Vergine: ff. 19r-21v e un "Canticum Virginis": f. 21rbis, del 1513), la lunga elegia autobiografica "Ad Federicum Gonzagam Marchionem Abbatem" (ff. 22r-33v, scritta a diverse riprese, tra il 1520 e il 1535)., concepita ...
Leggi Tutto
RICCI, Angelo Maria
Gianfranco Formichetti
RICCI, Angelo Maria. – Nacque a Mopolino di Capitignano (L’Aquila) il 24 settembre 1776 da Serafino e da Giuseppa Pica, entrambi di nobili famiglie.
Un ramo [...] collocato nella chiesa reatina di S. Giovenale dove riposavano le ceneri della donna. Il dolore di Ricci fu consegnato a una raccolta di Elegie, con due edizioni: l’una pisana del 1828 e l’altra romana di due anni dopo. Del 1832 fu la traduzione dell ...
Leggi Tutto
BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] dei resto da considerare soltanto come autore del Lamento. Accanto a numerosi sonetti e capitoli in terza rima, a una elegia latina, a ottave in versi sdruccioli di argomento autobiografico e ad altre stanze in dialetto rusticale (Ilrettore di Campi ...
Leggi Tutto
MUSSATO, Gianfrancesco
Paolo Pellegrini
– Nacque a Padova il 3 settembre 1533 da Alvise, discendente del celebre preumanista Albertino.
Benché si ignori con chi abbia svolto i primi studi, è certo che [...] p. LXX).
Della molteplice produzione di Mussato approdarono alla stampa solo pochi epigrammi greci in raccolte encomiastiche. Un’elegia per Geronima Colonna, sorella di Marcantonio è nel Tempio della divina signora Geronima Colonna d’Aragona (Padova ...
Leggi Tutto
BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] e ad opere di beneficenza. Morì a Lucca il 12 ott. 1877.
Tra le altre opere: In morte di I. Pindemonte, Elegia, Pisa 1829; Versi, Pisa 1840; Dello stato attuale del Protestantismoin Germania, in La Pragmalogia cattolica, VIII (1840), pp. 207-229; IX ...
Leggi Tutto
Giovanni del Virgilio
Guido Martellotti
Nacque a Bologna prima del 1300 da famiglia probabilmente di origine padovana; il padre si chiamava Antonio; l'appellativo ‛ del Virgilio ' sembra essere un soprannome, [...] Gardner (Westminster 1902) e in quella di E. Bolisani (Firenze 1963: da usare con cautela); le poesie minori anche in Lidonnici, cit.; l'elegia al Mussato, nell'ediz. datane da G. Albini nel 1905, è ora ristampata in G. Albini-G.B. Pighi, cit., 58-73 ...
Leggi Tutto
elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...