LORENZINI, Francesco Maria
Valentina Gallo
Nacque a Roma il 4 ott. 1680 da Sebastiano e Orsola Maria Neria, bolognese. La famiglia del padre, fiorentina, si era trasferita nell'Urbe al seguito di Cristina [...] Cristo, ibid. 1744, pp. 7-13), i due capitoli in terzine Adamo ed Eva (ibid., pp. 14-18, 139-144) e l'elegia Veggio un bambino candido e vermiglio (ibid., pp. 166-168).
Afflitto da una salute sempre cagionevole, il L., confortato dall'amico gesuita G ...
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BANDINI, Uberto
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Nacque a Rieti il 28 marzo 1860. Dopo aver terminato il liceo a Perugia, il B. si iscrisse al conservatorio di musica di Napoli, dove studiò per un anno contrappunto con lo stesso [...] per uso scolastico,ibid. s. d. [ma 1908]. Delle sue composizioni, oltre quelle già citate, si ricordano, fra le tante, Elegia per orchestra, Op. 7 (riduzione per pianoforte dell'autore), Bologna s. d.; Suite in la per pianoforte, op. 12, Bologna ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I contesti della musica: il simposio
Carlo Pernigotti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il simposio è uno dei contesti principali della [...] musicale greca antica, è a sua volta tradizionalmente associato a una forma poetica anch’essa tipica del simposio come l’elegia, in cui il testo poetico, probabilmente non cantato, ma eseguito in una forma di recitativo, era appunto sostenuto dall ...
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Montefeltro, Bonconte da
Giorgio Petrocchi
Figlio del conte Guido da Montefeltro (v.); nato nel 1250-55 circa, educato dal padre al mestiere delle armi, si distinse nel 1287 nelle lotte tra guelfi e [...] le osservazioni del Momigliano sulle tonalità malinconiche del racconto di B. e sulla " solenne e religiosa aura di elegia "; dello Hatzfeld sulla fusione della credenza popolare con la speculazione scolastica; del Bosco sul sentimento di pace e ...
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Abruzzo
Giovanni Pischedda
Assai fragile l'ipotesi di un soggiorno dantesco in A., pur sostenuta da studiosi locali; Casti è giunto addirittura a ritenere possibile che D. si fosse trovato presente [...] D.C., L'Aquila 1953; Tematica dantesca, Roma 1955; L'orrido e l'ineffabile nella tematica dantesca, L'Aquila 1958; L'elegia nella tematica dantesca, ibid. 1966; D. e la tematica medioevale, ibid. 1967). Autore di pregevoli contributi è il teramano ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] (presente anche nel manoscritto di Verona, Biblioteca capitolare, Mss., CCLVI, cfr. Kristeller, II, p. 294); un'elegia per Ludovico Sforza; poesie celebrative per Ludovico Sambonifacio, Ludovico Nogarola, Lorenzo Strozzi e altri personaggi locali ...
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FERRARI, Giovan Francesco
Franco Pignatti
Le notizie intorno alla sua vita sono quanto mai scarse. Nella Biblioteca modenese G. Tiraboschi riporta la testimonianza dell'erudito Francesco Forciroli, [...] latina non propagandistica. Si tratta di alcuni brevi componimenti d'occasione del tutto convenzionali e di un'elegia amorosa di fattura scolastica. Anche una ricognizione superficiale rivela i pesanti prestiti dagli autori, testimonianza di una ...
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PALATINO (Palatium)
Giuseppe Lugli
È il colle sacro di Roma, su cui Romolo tracciò il solco primigenio, e sul quale fondò la nuova città, recingendola con muro e fossato, a guisa delle più antiche città [...] detta già di Livia o di Germanico, fra il palazzo dei Flavî e il tempio di Cibele. È una piccola casa, adorna con pitture eleganti, che si compone di un atrio con un triclinio a destra e un tablino nel fondo, diviso in tre sale: in quella centrale è ...
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RE, Libri dei
Giuseppe Ricciotti
Con questo termine si designa un numero differente di libri storici della Bibbia, a seconda che di questa si segue il testo originale ebraico, ovvero quello della versione [...] "Libro del Retto" (II Re [Sam.], I, 18; se pure non è da leggersi "Libro del Canto") da cui è tolta la celebre elegia di David per la morte di Saul. Ma negli altri due libri le citazioni espresse sono frequenti: cioè un "Libro degli atti di Salomone ...
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RONSARD, Pierre de
Ferdinando Neri
Nacque al castello della Possonnière, nel territorio di Vendôme, l'11 settembre 1524, morì il 27 dicembre 1585 nel priorato di Saint-Cosme-sur-Loire. Era di nobile [...] sçay quels prédicans et ministres de Genève.
I Trois livres du Recueil de nouvelles Poésies, apparsi nel 1563, comprendono ecloghe ed elegie (per la "bella Ginevra" e per Isabella de la Tour); nel 1565, oltre a un nuovo volume di Elágies, Mascarades ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...