Western
Carlo Gaberscek
Le origini
Uno dei primi esempi di uso sostantivato del termine western per designare un film è databile intorno al 1910, ma tale denominazione divenne comune una decina d'anni [...] votati alla sconfitta esistenziale, in un'atmosfera che, se non dava più spazio all'eroismo, aveva però momenti di lirismo e di elegia, come in Ride the high country (Sfida nell'Alta Sierra) di Sam Peckinpah e The man who shot Liberty Valance (L'uomo ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] omaggiato il nuovo pontefice con una delle tante composizioni a carattere celebrativo pubblicate in occasione dell'elezione: l'elegia De Urbano VIII ad summum pontificatum evecto (Roma). Né mancarono, sotto il papato del Barberini, altre occasioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gianfranco Agosti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il genere della novella si sviluppa nel Cinquecento secondo schemi e formule che si [...] e arguto di un ceto sociale in espansione, nel secolo del Cortegiano la novella si lega al bisogno di intrattenimento elegante e al “piacere verbale” in cui si rispecchia l’ideale di una società aristocratico-borghese.
La ripresa della novella in ...
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Film d'archivio
Stefano Francia Di Celle
Per f. d'a. s'intende l'utilizzazione di immagini cinematografiche tratte da archivi, collezioni e repertori, al fine di una costruzione filmica autonoma, attraverso [...] ha quindi realizzato, con lunga elaborazione, intense opere poetiche: dall'impeto rivoluzionario di Načalo (1967, L'inizio), all'elegia della coscienza di un popolo My/Menk (1969, Noi), dai ritmi cosmici e naturali di Obitateli (1970, Gli abitanti ...
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ROSSI, Lauro Sebastiano
Marco Salvarani
ROSSI, Lauro Sebastiano. – Nacque a Macerata il 19 febbraio 1810, da Vincenzo e da Santa Monticelli.
Trasferitosi con la famiglia a Napoli nel 1817, rimase presto [...] 1868; Agnus dei (in Messa per Rossini), 1869; Marcia trionfale a grande orchestra dedicata alle LL.MM. Imperiali del Brasile, 1871; Elegia a Mercadante, 1876; Embolia, la vita di Roma e la sua missione sulla umanità universale, coro a due parti, 1877 ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] contro i Genovesi dal doge Andrea Contarini e da Vettor Pisani. Presso la Biblioteca del Civico Museo Correr di Venezia esistono l'Elegia ad Danielem Heinsium (cod. Cicogna 3231 Il 18), in cui il C. ricorda la morte di fra Paolo Sarpi, e la Scrittura ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] Della Valle, per la quale si sofferma sulla parte numismatica. All'opera sono aggiunte in appendice un'ecloga latina e un'elegia, entrambe aventi sempre Roma e il suo popolo per tema.
L'opera destò la curiosità degli studiosi, che si affrettarono a ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] 1980, ad indicem; Colocci, Angelo, in Diz. biogr. degli Italiani, XXVII, Roma 1982, pp. 108 s.; C. Fanti, L'elegia properziana nella lirica amorosa del Cariteo, in Italianistica, XIV (1985), pp. 23-44; Cariteo, Benedetto, in Dizionario critico della ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] 1770; C. Lotti, Orazione in morte di s.e. rev. mons. Giannagostino G. fu vescovo di Ceneda, Padova 1774; L. Graziani, Elegia in obitum Ioh. Augustini Gradonici episc. Cenet., s.l. 1774; L. Doglioni, Elogio storico di mons. Giannagostino G. vescovo di ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] precisare in merito a quest'opera, fuorché il notare che l'etimologia attribuita al B. è sicuramente più antica, trovandosi già nell'Elegia di Arrigo da Settimello (ed. A. Marigo, vv. 991-992).
Il figlio del B., Ruggero (Ghino o Gino), fu anch'egli ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...