Francesco Petrarca: Rime, Trionfi e Poesie Latine - Introduzione
Natalino Sapegno
I Rerum vulgarium fragmenta del Petrarca si presentano al lettore moderno con un duplice aspetto e consentono, per così [...] il De Sanctis, in una «malinconia piena di grazia», la disperazione si attenua nello sfogo e si risolve in un'elegia tenera e calda, le lacrime s'effondono in canto. Nessuna lirica del canzoniere, neanche quelle nelle quali trema una commozione ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] e nella fittissima corrispondenza con i letterati del tempo. Già nel 1556 uscì, per le edizioni di Paolo, la raccolta delle Eleganze, insieme con la copia, della lingua toscana e latina, scielte da Aldo Manutio, utilissime al comporre nell'una e l ...
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MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] edito da L. Brugnatelli; Beccaria, noto costruttore di strumenti, era fratello del celebre Cesare. Il M. insegnava a risolvere in modo elegante con il solo compasso i problemi che sono alla base di tutte le costruzioni geometriche con riga e compasso ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] ; G. P. Bognetti, La città sotto i Francesi, ibid., VIII, ibid. 1957, p. 32; R. Levi Pisetzky, L'apogeo dell'eleganza milanese, ibid., p.759; E. Cattaneo, Istituzioni ecclesiastiche milanesi, ibid., IX, ibid. 1961, p. 586; I. Maïer, Les manuscrits d ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] : "bona mixta malis, seria mixta iocis, carmina per varios structa modos". Prevalgono, tra le forme metriche, l'epigramma e l'elegia. Sono trattati gli argomenti pubblici e familiari, le guerre, le vittorie, le feste e le sciagure; ci sono carmi in ...
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MELOTTI, Fausto
Maura Picciau
MELOTTI, Fausto. – Nacque a Rovereto l’8 giugno 1901 da Gaspare e da Albina Fait. Primogenito, il M. ebbe due sorelle, Lidia e Renata; crebbe in un ambiente familiare sereno [...] di racconto leggiadro che informa queste opere anche laddove trattino di argomenti dolorosi, come nel Monumento ai perseguitati politici, elegia impalpabile e dinamica sulla morte per la libertà di pensiero (ibid., n. 1962.7).
Nell’estate del 1963 E ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento la poesia sembra non toccare l’altezza dell’estrosa lirica secentesca [...] russa sono Kantemir, vivace poeta satirico attratto dal classicismo francese; Lomonosov, “uomo universale” che scrive, fra l’altro, eleganti composizioni didascaliche; e Deržavin, il maggiore lirico del suo tempo, che dà nuova vita al genere dell’ode ...
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MAZZOCCHI, Domenico
Saverio Franchi
– Nacque a Civita Castellana, non lontano da Viterbo, nel 1592 da Ostilio e da Girolama di Marta; fu battezzato l’8 novembre nella cattedrale.
La famiglia era di [...] Roma 1640: componimenti a 1-4 voci su versi di poeti del passato e viventi); Praetereunt anni […] et Aeolus (Romae 1641: elegia a voce sola su versi di Urbano VIII e dialogo a 3 voci tratto dall’Eneide); Sacrae concertationes […] pro oratoriis (Romae ...
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MARESCOTTI, Giorgio
Franco Pignatti
MARESCOTTI (Marescot, Mariscot, Mariscotti, Maliscotti), Giorgio. – Di origine francese, non se ne conoscono luogo e data di nascita; neppure è noto alcunché su un’eventuale [...] opere classiche e umanistiche, limitata a edizioni non filologiche, a volgarizzamenti, a ristampe.
Nel 1588 uscì però l’elegante plaquette dell’Elegia di Cornelio Gallo, nell’edizione di Aldo Manuzio il Giovane; e in altri due casi il M. riuscì a ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] dedicavit..., Romae 1651. Per i rapporti con N. Heinsius si veda l'edizione del I libro delle elegie, dedicato appunto al D., e l'elegia XI, Ad Cassianum Puteanum, in N. Heinsio, Italica sive elegiarum liber alter, Patavii 1648;due lettere di ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...