MORANDI, Filippo
Guido Arbizzoni
MORANDI, Filippo (Filippo da Rimini). – Nacque a Rimini presumibilmente tra il 1408 e il 1410, giacché una notizia autografa di Bernardo Bembo, che si legge in calce [...] eloquenza e quindi dell’Umanesimo in una città come Venezia, e un’elegia (Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Lat. XIV.45, pp. 175 dai signori di Rimini. L’opera è chiusa da un’elegia in lode di Roberto e da un’epigrafe antipapale che riafferma ...
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GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] eseguì un gruppo di incisioni (Roma, Gabinetto nazionale delle stampe) per illustrare un testo a stampa con soggetti tratti dall'elegia di Callimaco Filli di Sciro.
Nel 1729 il G. fu richiamato a Firenze dai sottoscrittori del Museum Florentinum, un ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] C., che certo fu educato in famiglia e ricevette una formazione letteraria e giuridica. Una delle sue prime prove poetiche fu un'elegia latina di trenta versi, da lui composta e dedicata nel 1456 a Francesco I Sforza.
Il componimento, nel quale il C ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] i quali un carme sulla necessità, per l'oratore, di sentire prima in sé ciò che voglia far sentire agli altri, un'elegia sul conforto che offre la religione nelle sventure e una satira - nel qual genere fu molto lodato dai contemporanei - contro gli ...
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PITTORIO, Ludovico
Giancarlo Andenna
PITTORIO (Bigi, Bigus), Ludovico (Luigi). – Il suo vero nome era Ludovico (o Luigi) Bigi (Bigus). Nacque a Ferrara da Giovanna e da Simone Bigi, nel 1452 secondo [...] dal tipografo Domenico Rococciola.
Negli anni Novanta Pittorio fu in rapporti di amicizia con Alberto Pio, a cui dedicò un’elegia che sembra segnare il passaggio dalla vita mondana e ricca di esperienze amorose a un maggiore impegno etico e religioso ...
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LUCILLA, Domenico
Daniela Macchione
Figlio di Luca, maresciallo di dogana originario di Senigallia, e di Maria Sarse, nacque a Riofreddo, presso Tivoli, il 17 febbr. 1828. Sua madrina di battesimo fu [...] Scena campestre. Fantasia, Padova s.d.).
Altre composizioni strumentali: quartetto (cfr. Cametti, p. 160); Elegia sinfonica (1873) o Elegia per orchestra (teatro Apollo di Roma, 1873; copia manoscritta: Roma, Biblioteca del Conservatorio, Accademico ...
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FARAONE, Amelia
Elena Napoletano
Nacque a Napoli il 29 dic. 1871.
Appartenente ad una nota famiglia della città partenopea, nel 1891 la F. debuttò come generica in una compagnia di operette, diretta [...] vita anonima e riservata che le consentisse di godere degli affetti familiari. Il suo addio alle scene fu salutato dalla "bella elegia" che U. Ricci, giornalista de Il Mattino, noto come Triple patte, scrisse per la F., di cui sottolineò la bellezza ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] notariés relatifs à l'histoire de Paris… au XVIe siècle, a cura di E. Campardon, II (1532-1555), Paris 1923, p. 103. L'elegia di P. de Ronsard in Oeuvres complètes, a cura di G. Cohen, II, Paris 1950, pp. 650-651; J. Vauquelin de la Fresnaye, Art ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] 48 s.; P. De Nolhac, La bibliothèque de Fulvio Orsini, Paris 1887, pp. 233 S.; V. Laurenza, Poeti e oratori del Quattrocento in una elegia inedita del Porcellio, in Atti della R. Acc. di archeol., lett. e belle arti di Napoli, XXIV (1906), p. 226; R ...
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TORNABUONI, Lucrezia
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 22 giugno 1427 da Francesco Tornabuoni, membro di un’importante famiglia cittadina, e da Marianna, detta Nanna, Guicciardini. Ricevette una [...] del poeta Luigi Pulci e fu sua ispiratrice per Il Morgante. Quando nel 1478 morì il figlio Giuliano, Pulci le inviò un’elegia. Anche il poeta Bernardo Bellincioni le fece recapitare sue opere e la ringraziò per avergli mandato un suo scritto: «Io ò ...
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elegia
elegìa s. f. [dal lat. elegīa, gr. ἐλεγεία, der. di ἔλεγος (voce di etimo e sign. originario incerto) che indicò il distico elegiaco]. – 1. a. Nella letteratura greca e latina, componimento poetico in distici (esametro + pentametro)...
elegante
agg. [dal lat. elĕgans -antis, der. di eligĕre «scegliere»]. – 1. Che ha insieme grazia e semplicità, rivelando cura e buon gusto senza affettazione o eccessiva ricercatezza, detto degli atti, del comportamento o della persona: andatura,...